Giovanni Palomba, sindaco di Torre del Greco
Torre del Greco – Il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba si è espresso sulla guerra, ufficialmente iniziata questa notte, tra Ucraina e Russia. Putin ha ordinato al proprio esercito di attaccare gli obiettivi ucraini, nel frattempo nel resto del mondo la preoccupazione ha raggiunto livelli altissimi per le conseguenze che potrebbe avere il conflitto, in termini di vite umane e non solo. Apprensione che coinvolge tutti i cittadini,
“La guerra non è mai una risposta – ha dichiarato il sindaco Giovanni Palomba – La guerra non è mai dialogo, né strumento di relazione umana. Esprimo a nome dell’intera amministrazione comunale di Torre del Greco la più ferma condanna da ogni azione militare che in queste ore si sta consumando contro il popolo ucraino da parte della Russia”.
“È aberrante quanto sta accadendo, in considerazione oltretutto del particolare momento storico dal quale, non senza difficoltà, il mondo intero sta cercando di risollevarsi. È davvero impensabile, se non alla luce di vera propria follia umana, immaginare di mettere in campo attività belliche per danneggiare, ancora, intere comunità civili, con ripercussioni gravissime e danni economici e sociali catastrofici sull’intera collettività mondiale”.
“Mi unisco, pertanto, alle parole del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, ed esprimo a nome della città tutta la piena solidarietà allo Stato dell’Ucraina e alle sue popolazioni. Questa Amministrazione, in sinergia con le forze sociali e proattive del territorio e dei territori vicini metterà in campo, all’occorrenza, tutte le più utili strategie e mobilitazioni per ribadire con ferma volontà il rispetto della pace e la garanzia del diritto internazionale”.