Muore tifoso della Turris, il feretro portato allo stadio Liguori per l’ultimo saluto
Set 12, 2022 - Chiara Di Tommaso
TORRE DEL GRECO – È un amore infinito che va oltre la morte quello che Gerardo ha per la sua squadra del cuore, la Turris. Il tifoso è scomparso all’età di 57 anni ma i suoi familiari hanno fatto di tutto per accontentare il suo ultimo sogno: salutare per l’ultima volta lo stadio che per tanti anni lo aveva visto sugli spalti.
Muore tifoso della Turris, il feretro portato allo stadio per l’ultimo saluto
Prima della partita infatti le porte dello stadio Liguori si sono aperte al feretro dell’uomo. Come reso noto dalle agenzie di stampa, dopo la funzione religiosa nella chiesa della Santissima Annunziata, il corteo funebre si è spostato allo stadio dove il portone d’accesso è stato aperto. Parenti e amici, tutti tifosissimi della Turris, hanno accompagnato l’ingresso della bara con un lungo e caldo applauso. Una cerimonia che è stata resa possibile grazie alla partecipazione della società che ha scritto su Facebook un toccante messaggio:
“S.S. Turris Calcio saluta commossa Gerardo Cervasio, altro grande cuore corallino che ci lascia prematuramente, esprimendo sentite condoglianze alla famiglia. Accontentato il desiderio di Gerardo di fare un’ultima “tappa” allo stadio “Liguori” in occasione del rito funebre di questo pomeriggio“.
Il cordoglio del parenti
I famigliari hanno affidato ai social un messaggio di cordoglio. Un nipote, Francesco Langella, scrive su Facebook nei commenti al post della Turris:
“Un grazie di cuore ad un mio grande amico consigliere comunale di Torre del Greco e al dirigente della Turris Raffaele Romano, da me contattati, che subito si sono adoperati per far ciò che mio zio, tifoso ed ultras vecchia guardia, voleva che accadesse al momento in cui non era più presente tra noi. Un grazie va anche agli ultras presenti: mio zio dal paradiso ve ne sarà grato“.
E in tanti si uniscono al messaggio. Come ricordato da Rocco:
“Continua a tifare la tua turris dal paradiso, r.i.p fratello corallino. Nocera ti amerà in eterno“.