L’amministrazione comunale di Torre del Greco, guidata da Giovanni Palomba ha approvato il bilancio di previsione 2023-2025. Si tratta dell’ultimo, ma importante, atto dell’esperienza da primo cittadino di Palomba nella città corallina. I torresi, infatti, saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco nella prossima tornata elettorale del 14 e 15 maggio.
Il bilancio di previsione è un documento programmatico attorno al quale ruota gran parte dell’attività di un Comune: esso, infatti, stabilisce i budget di spesa per i vari assessorati e permette quindi di pianificare gli interventi pubblici che un Comune vuole mettere in atto durante l’anno successivo. Dall’altra parte, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, fa una previsione delle entrate dell’ente in modo che tutte le spese possano avere adeguata copertura economica. E questo, per il cittadino comune, si può racchiudere in una parola: tasse.
C’è una buona notizia: il bilancio appena approvato non prevede, per l’anno in corso, aumenti ai tributi, alle imposte, alle tasse ed alle tariffe di competenza comunali. Anzi, stando alle parole dell’ente di Palazzo Baronale, il 2023 si caratterizzerà per l’avvio e la prosecuzione di grandi lavori, di cui alcuni già finanziati nel 2022. A questi si uniranno anche una serie di importanti progettualità, del valore di circa venti milioni di euro, nell’ambito del PNRR a beneficio dell’intero territorio.
L’amministrazione uscente fa un generico riferimento ad interventi di riqualificazione urbana, nonché, di rilancio culturale, economico e sociale: saranno però il tempo, l’impegno e le capacità della prossima amministrazione a dare un volto concreto a questi interventi.
In particolare, la volontà dell’amministrazione Palomba è stato il mantenimento del volume e della qualità dei servizi erogati al cittadino, con particolare attenzione agli stanziamenti derivanti dai finanziamenti del PNRR. Nelle intenzioni dell’ente, gli investimenti sono finalizzati alla riqualificazione di immobili comunali, delle aree mercatali, al miglioramento della vivibilità, agli impianti sportivi, al recupero ambientale del litorale torrese e delle scogliere, sino alla digitalizzazione dei servizi alla cittadinanza e all’Ente stesso.
“Un atto di responsabilità – dichiara Annarita Ottaviano, assessore al bilancio – espressione della nostra scelta politica di puntare su investimenti in grado di garantire una serie necessaria di interventi di manutenzione del patrimonio pubblico e di riqualificazione e rigenerazione sociale ed urbana della città. Un ringraziamento al dirigente ed al personale tutto dell’ufficio dei servizi finanziari, che ha lavorato con alacrità, per consentire che si potesse addivenire all’approvazione del bilancio previsionale”
Anche il sindaco uscente Giovanni Palomba non nasconde la soddisfazione per quest’atto approvato quasi sul fischio finale della sua turbolenta esperienza amministrativa: “Abbiamo approvato il quinto bilancio a favore della nostra città, che sigla anche l’ultimo considerevole atto di questa esperienza amministrativa. Siamo i quarti nell’intera storia di Torre del Greco, a portare a naturale conclusione la consiliatura”.
“Sono particolarmente soddisfatto del lavoro svolto e dell’impegno profuso, da tutti, nel riconoscere la fondatezza e l’importanza di questo documento programmatico per la stabilità e l’equilibrio della comunità e soprattutto per l’attuazione di tutte le grandi progettualità legate ai fondi del PNRR”
E dalle sue pagine social aggiunge: “mi pregio di poter consegnare la fascia di primo cittadino direttamente nelle mani del prossimo sindaco. Un dato importante e pregevole se si pensa che questa amministrazione, che si riteneva temporanea e transitoria, è stata tra le più longeve negli ultimi cento anni.