Elly Schlein a Torre del Greco. La segretaria del PD – Partito Democratico nella città del corallo insieme a Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, per dare il proprio supporto al candidato sindaco Luigi Mennella. Se i due partiti sono ormai divisi sul piano nazionale, a livello particolare i loro simboli figurano spesso insieme a sostegno di potenziali sindaci.
Ed è così proprio a Torre del Greco, dove Luigi Mennella è sostenuto da un totale di 11 liste in una coalizione piuttosto inedita guidata da pentastellati e dem, accompagnata da numerose liste civiche. Ieri, 8 maggio, i due leader hanno fatto visita alla città alle falde del Vesuvio come tappa do un tour che li sta portando man mano ovunque sia previsto il voto in Italia.
Elly Schlein è stata protagonista di un intervento in cui ha ribadito la centralità di questioni vitali per la città e l’Italia tutta, dalla sanità alla mobilità sostenibile passando per il welfare. Ha fatto i complimenti per la vittoria dello Scudetto, essendo Torre del Greco disseminata di festoni azzurri, aggiungendo rivolgendosi a Mennella: “Credo molto in te e nella tua possibilità di fare la differenza. A Torre del Greco c’è un potenziale da liberare”.
La presenza di Elly Schlein e Giuseppe Conte a Torre del Greco è stata di importante supporto al proprio candidato, poco più di una semplice passerella ma con lo scopo di far vedere, ai potenziali elettori, che esiste un rapporto con i vertici di partito. La città è una delle più popolose al voto, la maggiore in Campania, ed è considerata dunque molto appetibile.
Elly Schein ha affermato che il mancato incontro tra i due è stato solo “una questione d’agenda”, aggiungendo che “Ci dobbiamo senz’altro sentire, visto che abbiamo battaglie comuni da portare avanti. Penso al lavoro, alla sanità, a tutto quello che si prospetta di seguire con le altre forze di opposizione. Abbiamo un filo comune, spesso ci incrociamo, a volte no. Ma è solo una questione di agenda. Intanto siamo in un Comune che vede insieme Pd, M5S e tante liste civiche e partiti tutti insieme. Parafrasando una battuta del candidato sindaco Mennella, quando si antepone l’interesse collettivo alle questioni personali, si possono costruire cose importanti”.
Giuseppe Conte, nel confermare una diversità di agende, su una possibile alleanza ha invece affermato che “Ho detto che non possiamo decidere noi al vertice se fare o meno un’alleanza. Noi facciamo il nostro percorso autonomo, il Pd fa il suo. C’è dialogo, ma non ci sono le condizioni per un’alleanza strutturale. Non mi sembra di avere detto nulla di nuovo”.