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Il Vesuvio sulla casacca: la maglia del Napoli come quella della Turris 2018/19

Ieri c’è stata la presentazione delle maglie del Napoli per la stagione 2023/24. Oltre la classica divisa azzurra, la seconda maglia è quella che ha destato stupore, con la colorazione prettamente bianca con il Vesuvio sullo sfondo. Un’idea assolutamente geniale e anche abbastanza provocatoria contro le tante discriminazioni e i tanti cori che spesso si sentono dagli spalti.

La maglia Away del Napoli come quella della Turris

Il Vesuvio sulla maglia però non è una novità, perché la Turris, aveva realizzato questa idea già nella stagione 2018/19, quando in Serie D si giocava il primo posto con il Bari di De Laurentiis che era all’esordio assoluto nella piazza pugliese.

Le maglie della Turris 18/19

Turris e Napoli e l’incredibile somiglianza della seconda maglia con il Vesuvio sullo sfondo

Da premettere che la Turris quella stagione anche per la maglia di casa presentava il Vesuvio sullo sfondo, ma la nostra concentrazione va sulla seconda, anch’essa bianca come quella del Napoli. Entrambe hanno il Vesuvio nella parte bassa con il main sponsor subito sopra; nel caso di quella degli azzurri il logo di MSC copre parte della grafica. Per entrambe le maglie il disegno è in grigio e ci sono sia il Vesuvio che il mare che simboleggiano le due città.

Una maglia che i tifosi della Turris ricordano bene visto che è stata la divisa della rinascita, con un campionato testa a testa con il Bari proprio di Aurelio De Laurentiis, pugliesi che in una stagione perfetta hanno avuto difficoltà solo con la Turris (1 pareggio 0-0 in Puglia e sconfitta a Torre del Greco per 1-0).

Dove acquistare la nuova maglia del Napoli

La maglia del Calcio Napoli 2023/2024 con lo scudetto cucito sul petto si può acquistare dal 10 luglio 2023 a partire dalle ore 19:26, sullo store presente sul sito della SSC Napoli e sul marketplace ufficiale della SSc Napoli su Ebay che è il nuovo official marketplace della società azzurra.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".