Tre grandi manifestazioni per un autunno culturale: “Torre del Greco non è solo immondizia”
Set 15, 2023 - Giuseppe Mennella
Tre eventi e trenta serate in programma per un autunno culturale a Torre del Greco: la conferenza stampa
Tre grandi eventi autunnali a Torre del Greco tra settembre e novembre: il programma è stato presentato a Palazzo Baronale oggi 15 settembre 2023 in una conferenza stampa con il sindaco Luigi Mennella, i dirigenti e i professionisti impegnati nell’organizzazione.
Eventi d’autunno a Torre del Greco
Un “autunno culturale” voluto fortemente dalla neonata amministrazione anche per colmare il vuoto che si è avuto in estate, quando non è stato possibile realizzare alcun evento: “Non avevamo fondi nel capitolo di bilancio dedicato alla cultura” è la spiegazione ribadita dal sindaco, che ha aggiunto: “Negli anni scorsi, la città ha avuto una tendenza a livellarsi verso il basso. Torre del Greco non deve più essere la città dove c’è solo l’immondizia“.
Un riferimento ad una delle obiezioni più frequenti che parte della cittadinanza ha mosso alle prime anticipazioni degli eventi in programma: “Questo impegno per la cultura non significa che non ci siano altri problemi: abbiamo la questione rifiuti di primaria importanza sulla quale stiamo lavorando e siamo impegnati in una battaglia contro coloro che continuano a depositare ingombranti in strada – spiega Mennella – Queste azioni non ci fermeranno, anzi ci spingono a lavorare ancora di più in quella direzione”.
Mennella aggiunge: “Abbiamo avuto l’episodio del crollo di corso Umberto con ciò che ne è conseguito e l’assistenza agli sfollati, alcuni dei quali proprio nelle prossime ore rientreranno nelle loro abitazioni”. Un’ondata di ottimismo per rilanciare la città in questi mesi autunnali dopo un’estate che ha avuto tinte fosche all’ombra del Vesuvio.
Aspettando la Festa dei Quattro Altari
La “stella polare” della programmazione eventistica di questa amministrazione sembra essere la riproposizione della Festa dei Quattro Altari per l’anno 2024. In attesa di questo traguardo, il 28 settembre ci sarà quella che il sindaco definisce “edizione zero”: un’anticipazione con filmati storici e rievocazioni delle passate edizioni dell'”Uttava“, una festa che affonda radici nella genesi stessa della città del corallo ma che da 13 anni è stata cancellata dai calendari.
“Le nostre tradizioni non possono e non devono essere abbandonate”, sottolinea il sindaco, ricordando come la parte più giovane della città non abbia mai nemmeno visto questa festa storica. Ad accogliere il ritorno di una delle feste più amate dai torresi ci sarà, proprio il 28 settembre, il concerto di Lina Sastri nella centralissima piazza Santa Croce.
Un evento realizzato con la collaborazione dell’associazione Musicology, rappresentata da Leucio Fiengo, che per la prima volta realizza un concerto nella nostra città: “Sono dieci anni che lavoriamo a grandi eventi nelle città a noi vicine, portando nomi di rilievo della musica a suonare fuori dai nostri confini – spiega Fiengo – E’ la prima volta da 10 anni che siamo attivi sul territorio che un’amministrazione comunale viene a bussare alla nostra porta. Abbiamo visto proprio con l’episodio di Giò Giò Cutolo che a questi ragazzi bisogna dare una direzione, e sicuramente con la cultura si può fare tanto”.
Voci d’autunno dedicate a Giò Giò Cutolo contro tutte le violenze
Proprio al giovane musicista di origini torresi è dedicata la rassegna musicale “Voci d’autunno”, che si aprirà sabato 23 settembre a Villa Macrina con il concerto di Iacentino e la sua Virtual Band. La direzione artistica dell’evento è affidata a Giuseppe Di Capua, maestro di pianoforte al Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli che ha accettato di svolgere l’incarico gratuitamente.
La kermesse prevede ben 9 concerti che hanno la tradizione musicale napoletana come filo conduttore, ma strizzano l’occhio a rielaborazioni jazz, swing e blues promettendo di soddisfare sia il pubblico giovane che quello meno giovane.
LEGGI IL PROGRAMMA COMPLETO DI “VOCI D’AUTUNNO”
Arttorre, la rassegna culturale delle associazioni torresi
LEGGI IL PROGRAMMA COMPLETO DI “ARTTORRE”
Ultimo ma non per importanza il cartellone di Arttorre, sincrasi delle parole “attore”, “torre” e “art”: anzi, si tratta di due cartelloni, poiché gli eventi saranno suddivisi anche in questo caso tra Villa Macrina e gli ex Mulini Marzoli. La rassegna vedrà salire sul palco 27 associazioni e realtà culturali torresi che spazieranno dal teatro al balletto alla musica: realtà del territorio che generalmente sono costrette ad esibirsi fuori città e ricevere premi lontani da Torre.
“Abbiamo raccolto la sfida del sindaco di risollevare l’offerta culturale di Torre del Greco, lo abbiamo fatto con le nostre forze: abbiamo dato valore a 27 associazioni culturali del territorio che sono costrette per gran parte dell’anno a lavorare in box e scantinati per produrre contenuti di grande valore”: con queste parole Gennaro Russo, il dirigente che si sta occupando degli eventi, parla dell’ambizioso programma culturale.
Tutti gli eventi delle rassegne “Voci d’Autunno e “Arttorre” saranno ad ingresso gratuito ma con un numero limitato di posti per motivi di sicurezza (circa 500 in Villa Macrina, circa 800 ai Mulini Marzoli): per questo, da settimana prossima, sarà attivo sul sito del comune di Torre del Greco un link al quale i cittadini potranno prenotare il loro posto. In alternativa ci si può registrare di persona, all’ufficio Cultura dell’ente.
“Sappiamo che queste modalità possono essere complesse per chi è meno pratico o ha difficoltà a raggiungere gli uffici comunali: per questo, l’accesso sarà comunque consentito fino all’esaurimento dei posti disponibili anche alle persone sprovviste di prenotazione. Desideriamo la più ampia partecipazione possibile da parte dei cittadini, non è nostra intenzione escludere nessuno“, spiega ancora il dirigente Gennaro Russo.