Benevento, Crotone, Sorrento e Messina, un viaggio che sembrava una scalata “quasi” impossibile ad agosto che è diventato un sogno per tutti i tifosi corallini. Ma oltre per i supporters, il sogno è anche quello di un calciatore che è nato e cresciuto per le strade di Torre del Greco, ovvero Luca Nocerino. La scommessa di questa stagione targata Bruno Caneo è sicuramente il classe 2004 che è tornato alla Turris per consacrarsi dopo il prestito al Portici. Dopo un inizio senza rischi, col Sorrento è arrivata la prima rete che poi ha bissato per la gioia dei tifosi con il colpo di testa al 95′ che ha regalato il pareggio a Messina quando tutto oramai sembrava perduto e i corallini si stavano preparando a subire la prima sconfitta della stagione.
Luca Nocerino ha un futuro davanti con un potenziale enorme. Nasce e cresce nelle giovanili della Turris. Nella stagione 19/20 è pronto a fare il grande salto in prima squadra per far parte del magico attacco che quell’anno riporterà la Turris in C ma viene fermato dalle norme Covid e da una situazione poco chiara del momento (come il mister di quella stagione Franco Fabiano ha rivelato a Turris Live lunedì scorso).
L’esordio con la Turris arriva il 12 febbraio 2022 nella partita poi persa per 3-1 dai corallini contro il Latina, solo quindici minuti per il classe 2004 che giocherà altre due partite al termine di quella stagione, contro Monterosi e Catanzaro, oltre a qualche scampolo nel play-off perso contro il Foggia in Puglia. La stagione successiva Luca spinto dalla voglia di voler giocare passa in prestito al Portici dove gioca 14 partite con la prima squadra e diventa l’uomo decisivo della juniores biancoblu portando i suoi al titolo nella finale contro l’Alcione Milano. Il torneo che ha consacrato Luca con 7 gol in 8 partite è proprio questo qui, classe e consapevolezza hanno colpito negli occhi dei tanti osservatori presenti, come il gol in finale da calcio di punizione che ha regalato i rigori ai suoi (che poi sono stati decisivi per la conquista del titolo).
Luca dunque torna a Torre del Greco dal suo maestro Caneo con la consapevolezza di non essere l’ultima ruota del carro. La titolarità su giocatori quotati come D’Auria e De Felice è la sorpresa e la mossa di Caneo per sorprendere gli avversari. Nocerino l’occasione la sfrutta nel miglior modo possibile, con Benevento e Crotone prende le misure regalando due prestazioni solide ma col Sorrento il calciatore si scatena e segna il suo primo gol tra i professionisti. Può bastare? Per Luca no, infatti quattro giorni dopo quando tutto sembrava perso con la Turris relegata alla prima sconfitta contro il Messina. Il classe 2004 svetta nell’area siciliana e fa esplodere chiunque ha la Turris nel cuore, dimostrando ancora una volta che questa opportunità lui non vuole perderla.