“Se i torresi vogliono pagare di meno devono differenziare bene”. È lo slogan dell’assessore con delega alla nettezza urbana, Antonio Ramondo, pronunciato questa mattina durante la presentazione del nuovo calendario di conferimento dei rifiuti a Torre del Greco. I cittadini sperano che si possa aprire così una nuova epoca per il decoro urbano, dopo anni trascorsi tra emergenze continue e un’inchiesta giudiziaria scaturita nel corso di una delle passate amministrazioni.
Se il Comune di Torre del Greco fa la propria parte mettendo mano alla gestione della raccolta dei rifiuti, dall’altra parte è fondamentale anche l’apporto della cittadinanza. Il dottor Ramondo ha spiegato infatti che i costi maggiori per lo smaltimento sono generati dalla frazione indifferenziata: più se ne produce, maggiori sono i costi a carico di Palazzo Baronale che quindi è costretto a mettere le mani nelle tasche dei residenti.
Mani in tasca che saranno messi anche attraverso sanzioni salatissime, le quali saranno comminate dagli agenti della Polizia Locale ai quali è stato chiesto un impegno particolarmente stringente e attento.
È ovvio concludere che, dunque, migliore è l’efficienza dei cittadini nel differenziare bene e nel conferire i rifiuti nei giorni ed orari prestabiliti, più ne guadagnano loro stessi in termini economici oltre che in decoro urbano. A tale proposito è utile ricordare il nuovo calendario di conferimento che entrerà in vigore lunedì 23 ottobre 2023 (con il conferimento multimateriale).
LUNEDÌ: Multimateriale (Imballaggi in Plastica e Metalli).
MARTEDÌ: Secco Residuo (Rifiuti non riciclabili).
MERCOLEDÌ: Umido (Rifiuti di origine organica).
GIOVEDÌ: Carta e cartoni (Carta e imballaggi in cartone) – Vetro.
VENERDÌ: Umido (Rifiuti di origine organica) – Pannolini, pannoloni e traverse per gli aventi diritto.
SABATO È vietato conferire.
DOMENICA: Umido (Rifiuti di origine organica).
Ecco di seguito quali rifiuti è possibile gettare per ogni tipologia
UMIDO, RIFIUTI DI ORIGINE ORGANICA
Avanzi di pane, pasta, riso, farina, pesce, carne, cibi in genere e alimenti avariati; scarti e avanzi di frutta e verdura, formaggi e salumi, fondi di caffè, filtri di tè e camomilla; ossa, guscio d’uovo e di molluschi, fiori recisi, pezzetti di legno, paglia, segatura, ceneri spente di camino, tovaglioli di carta unti, carta assorbente usata, escrementi, piume, peli e lettiere non agglomeranti di piccoli animali domestici, cartoni per pizze solo se unti. SFALCI: Per quantità pari o inferiori ad 1 MASTELLO DA 25 LT conferibile con la frazione organica.
PLASTICA E LATTINE MULTIMATERIALE
Imballaggi in PLASTICA: piatti e bicchieri monouso, vasetti di yogurt, bottiglie di acqua e bibite; grucce appendiabiti, bottiglie di detergenti, taniche per liquidi, flaconi/dispensatori saponi, reggette stringipacchi, blister, cassette per frutta, cellophane delle riviste, polistirolo, contenitori con sigle PET PVC PE PP PS. NO PLASTICA DURA
METALLI, LATTA, BANDA STAGNATA, ALLUMINIO: scatolette e lattine in banda stagnata, contenitori in metallo o alluminio per alimenti (pelati, tonno, mais cibo per animali), carta alluminio, bombolette spray vuote non pericolose (panna, deodorante, lacche) contenitori col simbolo AL, contenitori in Tetra Pak vuoti.
VETRO: CONTENITORI E IMBALLAGGI IN VETRO
Fiaschi senza paglia, barattoli e vasetti, bottiglie prive di tappi. Contenitori vari in vetro per alimenti e non, senza tappi e/o altri materiali diversi. Bicchieri e brocche, solo se in vetro (no cristallo, no pirex).
CARTA: E IMBALLAGGI IN CARTONE
Giornali, quotidiani e riviste, tovaglioli e fazzoletti non sporchi o unti, libri e quotidiani (privati delle copertine in pelle, similpelle o altro materiale non cartaceo, fotocopie e fogli usati (togliendo le parti adesive, in plastica o metallo, cartoni, imballaggi di cartoni, cartoni per pizze solo puliti (non uniti) scatole per pasta e alimenti, buste/sacchetti di zucchero o farina (no sacchi utilizzati nell’edilizia).
SECCO RESIDUO: RIFIUTI NON RICICLABILI
Oggetti in plastica (no PE, PET, PP) e gomma: carta carbone, oleata da forno, plastificata, vetrata, pannoloni e assorbenti traverse; sacchi aspirapolvere, piccoli oggetti in legno verniciato; spugne sintetiche, stracci sporchi e indumenti non riutilizzabili; giocattoli (non elettrici ed elettronici), CD, DVD, cassette audio e video; posate in plastica; cocci di porcellana, cicche di sigarette; penne, pettini, calze, siringhe usate con ago protetto, cosmetici, spazzolini, lampadine ad incandescenza (no Neon), lumini votivi; piccoli vasi di coccio per piante; rasoi usa e getta; bastoncini per le orecchie.
INGOMBRANTI
Mobili, armadi, poltrone, divani, sedie, reti da letto, materassi; parti metalliche di grandi dimensioni o accoppiate ad altri materiali, pentolame, giocattoli di grandi dimensioni, parti meccaniche, rifiuti in plastica dura. Porte, finestre, tapparelle in quantità limitata (no ristrutturazione).
RAEE: APPARECCHIATURE ELETTRICHE ELETTRONICHE
Frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici, forni da cucina, forni a microonde; aspirapolveri, asciugacapelli, rasoi elettrici; TV, monitor; schermi LCD e plasma, Hi-Fi, telefoni, tablet, lettori musicali, computer, stampanti, calcolatrici, macchine fotografiche, videocamere, videoregistratori, condizionatori, apparecchi elettrici per il riscaldamento, etc; giochi elettrici ed elettronici, componenti informatici, trapani, saldatori, seghe elettriche, macchine per cucire.
RUP: FARMACI/PILE/TONER
Conferibile anche presso rivenditori:
– Farmaci: pillole, sciroppi, creme e qualsiasi altro farmaco scaduto senza imballaggio; siringhe usate con ago protetto.
– Pile e Batterie: pile apparecchiature audiovisive; pile di telecomando, di cellulari, tutti i tipi di batterie di uso domestico.
– Toner e Cartucce: toner e cartucce di stampanti laser ed ink jet, nastri per stampanti ad aghi. Conferibile solo al CRC secondo regolamento.
OLIO VEGETALE USATO
Olio di frittura, di oliva e semi; olio di sottoli (es. carciofini, funghi, olive); olio di pesce in scatola (es. tonno, salmone); ovvero tutti gli oli di origine organica.
VESTIARIO ABITI DISMESSI IN BUONO STATO
Maglieria, pantaloni, giacche e cappotti; coperte, piumini, biancheria per la casa; borse, cappelli, cinture, cartelle, zaini e scarpe purché in buono stato.