La Turris compie un miracolo e dopo essersi fatta recuperare di due gol vince con un jolly di Maestrelli al 98’. I corallini dopo una grandissima frazione di gioco (chiusa sullo 0-2 con i gol di Giannone e D’Auria) si fanno schiacciare nella ripresa subendo il 2-2 al 90’. Ma all’ultimo respiro è il nipote di Marco Materazzi a regalare i tre punti ai corallini. L’esultanza del difensore è poi tutta un programma con il calciatore che si arrampica sul settore ospiti (riempito da una super presenza di tifosi corallini)

La cronaca di Potenza-Turris

La Turris inizia a mille la sfida del Viviani con Contessa e D’Auria tra i più pimpanti, proprio questo duo confeziona l’azione per il gol del vantaggio dei corallini al 18’ con l’esterno ex Reggiana che sul suggerimento di D’Auria trova al centro Giannone che insacca lo 0-1. La Turris continua a spingere con un calcio molto veloce che da tante difficoltà al duo di difesa ospite. Il Potenza si fa vedere in avanti al 27’ con Gagliano che di testa svetta su Contessa ma si vede la gioia de gol negata da un super Fasolino. Al 37’ i corallini però mettono un’importante pietra sulla sfida con D’Auria che raccoglie un filtrante di Luca Giannone e col sinistro insacca lo 0-2. Nel finale di tempo il Potenza cerca di accorciare le distanze ma non trova mai lo spazio necessario in area producendo solamente un tiro con Volpe che finisce largo sul fondo.

Il Potenza entra nella ripresa con una nuova linfa e con il neo entrato Di Grazia accorcia le distanze al 50’ con un’azione in solitaria salta Cocetta e insacca Fasolino. La Turris prova a ritornare in avanti ma non crea particolari pericoli. Il Potenza sfiora il pari con Gagliano che al 58’ spacca la traversa a Fasolino battuto. Caneo aumenta le forze in difesa mettendo in campo Matera e Maestrelli e passando al 3-5-2. Al 90’ il Potenza trova il pari con una punizione battuta da Di Grazia su fallo di Matera (espulso). Ma al 98’ la Turris da punizione ribalta ancora una volta con Maestrelli che segna e si lancia nel settore ospiti. Dopo l’esultanza viene espulso anche Daniele Franco (da capire ancora il motivo) e al 100’ finalmente arriva il fischio finale.