Una pazza Turris espugna Potenza quando tutto sembrava oramai finito. Gli uomini di Caneo dopo una grandissima prima frazione calano nella ripresa e subiscono la rimonta (2-2 confezionato da Di Grazia al 93′) ma Maestrelli sul primo capovolgimento di fronte al 98′ ha regalato la gioia dei tre punti ai corallini che corrono in solitaria al quinto posto. Al termine della sfida ai microfoni della Rai ha parlato il tecnico Bruno Caneo che non nasconde la felicità dopo una partita che sembrava essere buttata ma non desiste nel criticare la direzione di gara, specialmente per il rosso a Franco che rimane un mistero.

Le parole di Bruno Caneo dopo Potenza-Turris

Il tecnico corallino apre l’intervista ribadendo ancora l’obiettivo posto per la stagione: “Va dato atto ai ragazzi che hanno fatto una prestazione da uomini come immaginavo che fossero. Sono altri tre punti importanti per la salvezza. Abbiamo superato queste tre partite di crisi in modo importante, vincere a Potenza non era facile. Sono gli aspetti del calcio, ci siamo complicati la vita, dobbiamo gestirla meglio ed essere più in fiducia, facendo le cose che riusciamo a fare bene. Il primo tempo è stato importante a livello qualitativo”.

Sul crollo nella ripresa con la conseguente rimonta dei padroni di casa il tecnico dichiara: “: “Noi ci alleniamo anche per difenderci non solo per attaccare, ma ancora non abbiamo la giusta mentalità inculcata in testa. Dobbiamo lavorare di singoli e di reparto perché non si possono mettere in discussione partite già finite”.

Bruno Caneo ha poi parlato del pazzo finale con la doppia espulsione a Matera e Franco, con la seconda che continua ad essere un mistero: “Non so cosa sia successo, ma sparare nel mucchio non lo vedo corretto. Ogni volta che si fa un fallo è un’ammonizione: io non la vedo così e invece a noi succede sempre”.