Nuovo calendario differenziata, Ramondo risponde: “Comunicazione capillare, impossibile non aver capito”
Ott 24, 2023 - Giuseppe Mennella
L'Assessore Antonio Ramondo
Il nuovo calendario di raccolta rifiuti a Torre del Greco continua a far discutere: durissime le parole dell’assessore all’ambiente Antonio Ramondo, secondo il quale per istruire i torresi circa le nuove regole di conferimento sarebbe stata messa in campo una delle più grosse ed articolate campagne di comunicazione della storia cittadina.
Rifiuti a Torre del Greco, l’assessore: “Disinformazione causata dai detrattori politici”
Dopo l’articolo nel quale abbiamo riportato i dubbi di tanti cittadini di Torre del Greco in merito al nuovo calendario di raccolta differenziata in partenza ieri, 23 ottobre, l’assessore al ramo Antonio Ramondo ha inteso ribadire l’impegno personale e di tutta l’amministrazione per questa novità nella routine di famiglie ed aziende torresi.
“Probabilmente non è mai stata realizzata, nella storia cittadina, una comunicazione così importante e pervasiva – spiega Ramondo – ed è veramente incredibile che oggi, giorno della partenza del nuovo piano, ci siano ancora cittadini che dicono di non essere informati“. I toni della risposta sono parecchio accalorati, proprio per il grande impegno profuso a fronte di risultati che appaiono ancora incerti.
“Preghiamo i cittadini tutti nonché gli organi di informazione di non prestare il fianco a speculazioni politiche che, approfittando del momento, anziché essere collaborativi stanno inquinando il lavoro di informazione che da diversi mesi stiamo portando avanti con l’aiuto di tante realtà che mai prima d’ora si erano impegnate così“.
“Il piano rifiuti lo hanno spiegato addirittura i preti dall’altare”
Scendendo nel dettaglio, Ramondo spiega in cosa siano consistite tali attività: “Abbiamo avuto la collaborazione delle chiese: non si erano mai visti i parroci di Torre del Greco fare 10 minuti di predica nelle messe domenicali per spiegare ai fedeli come fare la differenziata, eppure qui è successo“, spiega Ramondo.
L’assessore prosegue: “L’attività di cassettaggio ha portato nelle buche postali di tutti i cittadini di Torre del Greco, in maniera capillare, il calendario di conferimento – ed aggiunge – Mi sono fatto personalmente documentare sull’andamento della distribuzione. In alcune zone, i volantini sono stati rimossi da gruppi di persone incivili ed è stato necessario un ulteriore passaggio. Ho tutti i video che documentano queste attività”.
Coinvolte associazioni e scuole, il PD organizza gazebo
Coinvolte anche le associazioni: “I volontari sono stati formati per la distribuzione dei volantini con il nuovo calendario sia negli esercizi commerciali che con postazioni fuori ai supermercati. Abbiamo convocato ben tre volte le associazioni del territorio, già da prima di agosto. Ci stanno lavorando da tre mesi”.
Un lavoro che ha visto anche la stretta collaborazione degli istituti scolastici: “Tutte le scuole sono state coinvolte, per arrivare radicalmente nelle famiglie. Grande l’impegno dei dirigenti scolastici, con i quali stiamo mettendo in campo anche dei concorsi per premiare gli studenti più virtuosi”.
Anche la politica è scesa in campo con le sue strutture sul territorio: “Abbiamo avuto la disponibilità del Partito Democratico, in quanto primo partito cittadino, di organizzare gazebo in tre punti di Torre, dal centro alla periferia, per spiegare ai residenti come conferire correttamente”.
Con il nuovo piano multe salatissime ai trasgressori
Dalle parole dell’assessore Ramondo appare quindi vagliata e percorsa ogni strada comunicativa, da quelle tradizionali a quelle più innovative: “Ma se ci sono altre attività che possiamo fare per informare, accettiamo anche suggerimenti. Noi abbiamo fatto il massimo che potevamo, ora l’unico modo per convincere gli incivili sarà con una stretta attività di controllo e multe salatissime ai trasgressori: gli strumenti per comportarsi bene ci sono, ora chi non rispetta va punito”.
Le parole ora lasciano spazio ai fatti. Vesuvio Live monitorerà le condizioni delle strade cittadine e le impressioni dei torresi, dando voce ad eventuali criticità o – si spera – per documentare un atteso cambio di passo nel rispetto della casa comune.