Domenica per la Turris sarà fondamentale non perdere per ritrovare la bussola dopo un ottobre complicato, che ha dato solo sconfitte salvo la vittoria all’ultimo secondo a Potenza con il gol di Maestrelli. Per i corallini la zona play-out ora come ora dista solo due punti. Dall’altra parte c’è una Casertana in palla con nelle gambe 11 partite negli ultimi trenta giorni, che hanno portato i falchetti in piena zona play-off con 17 punti e tanti sorrisi. Sorrisi che vengono anche a Bruno Caneo quando si parla di Casertana.
Era il 27 febbraio 2021, la Turris in preda ad un grosso calo in classifica decide di cambiare allenatore affidandosi a Bruno Caneo tra i mugugni dei tifosi. Il tecnico sardo all’esordio sulla panchina corallina si ritrovò contro proprio la Casertana, in un Liguori deserto per colpa delle norme Covid. La squadra di Torre del Greco ritrovò una vittoria che mancava da mesi grazie al 2-1 inflitto ai falchetti con i gol di Filippo Lorenzini e Luca Giannone (su rigore nel finale) che ribaltarono il gol di Mario Pacilli nelle prime battute di gioco.
Un dato che fa sorridere anche la Turris sono i precedenti da quando i corallini sono risaliti in C, infatti sono stati due i confronti entrambi nell’annata 2020/21 e oltre la vittoria che vi abbiamo raccontato poco fa, c’è anche la sfida dell’andata con gli uomini di Fabiano che vinsero per 2-4 grazie ai gol di Pandolfi, Romano, Franco e Giannone. In una partita pazza che vide le due squadra rispondersi colpo su colpo.
Numeri e statistiche che fanno ben sperare dunque Bruno Caneo, che vuole rivedere il successo che manca da troppo per avvicinarsi all’obiettivo salvezza e scacciare via qualche critica di troppo arrivata nelle ultime settimane di campionato. Domenica non si deve sbagliare.