Premiati i due carabinieri che circa due settimane fa a Torre del Greco hanno salvato la vita a un bambino in shock anafilattico. Premiato anche un poliziotto, libero dal servizio, che riuscì a fermare un borseggiatore. Questa mattina nell’aula consiliare di palazzo Baronale hanno ricevuto il riconoscimento i tre rappresentanti delle forze dell’ordine che con le loro gesta hanno inciso in maniera decisiva e positiva nella vita dei cittadini torresi.

Premiati i carabinieri che hanno salvato la vita a un bambino

Il sindaco Luigi Mennella e il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio hanno ospitato il capo coordinatore della polizia di Stato, Silvio Formisano, l’appuntato scelto dell’Arma Roberto Mazzella ed il vicebrigadiere Giovanni Ossini. Il primo, lo scorso 4 ottobre, era intervenuto dopo che sul bus di linea sul quale viaggiava, una donna era stata derubata del portafoglio. Formisano, nonostante fosse libero dal servizio, si era lanciato all’inseguimento del borseggiatore e l’aveva bloccato.

La corsa in ospedale con l’auto di servizio

Mazzella e Ossini, invece, il 26 ottobre avevano prestato soccorso nella zona di piazza Luigi Palomba ad un bambino di tre anni. La mamma e lo zio erano disperati dopo che il piccolo era stato colto da uno shock anafilattico dovuto al fatto che aveva ingerito un alimento al quale era risultato allergico. La loro prontezza nel trasferirlo con l’auto di servizio al pronto soccorso dell’ospedale Maresca, aveva permesso di scongiurare il peggio.

Ad accompagnare i tre rappresentanti delle forze dell’ordine c’erano anche il primo dirigente del commissariato di polizia di Torre del Greco, Antonio Cristiano, e il comandante della caserma Dante Iovino dei carabinieri Francesca Romano Ruberto. “È stato un momento – spiegano sindaco e presidente del consiglio comunale – ancora una volta utile a porre l’accento sul lavoro che quotidianamente i rappresentanti delle forze dell’ordine svolgono sul nostro territorio”.