Maniero in crisi nera: il gol con la Turris manca dal 10 settembre

Riccardo Maniero - Foto Salvatore Varo


La Turris torna a trovare un punto in campionato con il pareggio contro l‘Audace Cerignola, grazie alla rete nel finale di Angelo Guida, che ha salvato i corallini dall’ennesima sconfitta. In una partita tutto sommato ben giocata dai ragazzi di Caneo (specialmente nel primo tempo) è mancata troppo la precisione sotto porta. Precisione che è mancata anche a Riccardo Maniero che a metà ripresa ha fallito il rigore del possibile pareggio. L’attaccante dei corallini sta vivendo un vero e proprio momento nero, e la piazza sta iniziando a muovere le prime critiche anche verso l’ex Pescara tra le tante.

Maniero non segna più, il gol manca dalla seconda giornata

Dopo il precampionato e lo splendido inizio di stagione, con tre gol in due partite le aspettative su Riccardo Maniero erano alte. La doppietta di Crotone che ha portato i corallini alla vittoria è avvenuta nella serata in cui tutti hanno pensato ad un Maniero sempre più decisivo ed importante per la Turris di Caneo. Ma dopo quella trasferta il rendimento è sceso inesorabilmente. Gli ultimi sprazzi tra Sorrento e Messina e poi il vuoto. L’assenza di gol ha reso indubbiamente l’attaccante più nervoso, specialmente quando per partite intere si è ritrovato pochissimi palloni giocabili e in media meno di un’occasione da gol a partita.

Il rigore di Maniero – Foto Salvatore Varo

Numeri che hanno indubbiamente scoraggiato l’attaccante, che nelle ultime uscite è sembrato lontano parente del Riccardo apprezzato lo scorso anno e nell’inizio di questa stagione. Anche i tifosi sembrano oramai lontani dal bomber, sono tante le critiche sui social e sul campo che sono arrivate al calciatore. Pietra tombale di un momento nero il rigore di ieri, lui che alla Turris li aveva trasformati tutti si è fatto ipnotizzare troppo facilmente, con un tiro lento, basso e senza precisione.

Per Maniero è dunque il momento di reagire, anche lui fa parte di quella schiera degli over che hanno deluso la piazza. La cessione a gennaio non è impossibile se il rendimento continuerà ad essere tale. Anche il minutaggio potrà scendere (ieri partito dalla panchina per la prima volta da Messina), specialmente ora che Guida reclama spazio e De Felice sembra essere in leggera crescita dopo il gol di Catania.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI