Prima proiezione pubblica per “Radices – Immagini e suoni dalle ceneri” questa mattina, 30 dicembre 2023 nell’aula consiliare di Palazzo Baronale a Torre del Greco: il cortometraggio patrocinato dall’amministrazione comunale e realizzato da Francesco Russo, in arte KekkoSlevin, con la partecipazione di numerosi giovani della città del corallo.
In una sala gremita di giovani e giovanissimi ha avuto luogo la première di “Radices”, un breve film ideato e diretto dal regista torrese KekkoSlevin, con il contributo del comune di Torre del Greco e la partecipazione di giovani attori e musicisti torresi. Il cortometraggio è una lettura poetica della storia cittadina, intesa nel più ampio senso di insieme di tradizioni, legame con il territorio, tra le ceneri del Vesuvio ed il mare, che di generazione in generazione fa rinascere sempre un seme di speranza nei giovani della città.
Proprio i giovani sono stati al centro della presentazione, avvenuta alla presenza del sindaco Luigi Mennella, dell’assessore Anna Fiore e del presidente del Consiglio Comunale Gaetano Frulio, oltre che ad una foltissima rappresentanza della nuova generazione cittadina, affamata di sentirsi parte attiva della vita pubblica e della storia del proprio territorio.
Il cortometraggio racchiude in meno di 10 minuti la storia di una simbolica “memoria umana”, forse una personificazione stessa della città, che giunge nuda sulla rena nera di Torre del Greco, come un naufrago abbandonato. Riesce ad attirare l’attenzione di alcuni giovanissimi che si prendono cura di lui e lo portano al riparo in una tradizionale bottega di lavorazione di cammei. Lì, il naufrago riscopre la sua natura e sente l’energia degli elementi naturali riportarlo a nuova vita, renderlo capace di opere artistiche senza precedenti ma soprattutto di “seminare” bellezza nelle nuove generazioni, in alcuni luoghi simbolo della città. Per poi ritrovare le sue “radici” nello stesso posto dove affondano quelle della città stessa, ovvero nella storica chiesetta di S.Pietro a Calastro.
Palpabile l’emozione che la storia ha saputo suscitare nei presenti, grazie anche al maestoso lavoro di sintesi del regista e all’interpretazione dei seppur giovanissimi attori. Proprio su di essi, KekkoSlevin ha messo l’accento: “Ringrazio l’amministrazione per avermi scelto come veicolo per dare l’opportunità a questi ragazzi di esprimersi. Inizialmente nemmeno ci credevano: mi chiedevano se davvero il comune ci aveva dato questa possibilità”.
Il primo cittadino Luigi Mennella ha osservato il lavoro, così come tutta la sala, in religioso ed emozionato silenzio. Un Palazzo Baronale, ha sottolineato, che è sempre più la casa di tutti i cittadini: “Eventi come questo devono servire ad eliminare le barriere tra cittadini, soprattutto giovani, ed amministratori. Vogliamo che anche simbolicamente queste sale siano sempre più aperte ad iniziative del genere”.
Il cortometraggio “Radices – Immagini e suoni dalle ceneri”, di cui anche la colonna sonora è stata realizzata da un giovane torrese, resterà “inedito” al grande pubblico ancora per qualche mese con l’obiettivo di partecipare a diversi concorsi di carattere nazionale. Contribuirà così a diffondere lungo tutto lo stivale i sentimenti che animano chi tra cenere e mare è nato ed ha scelto di continuare a lottare per vivere.