Il gol di De Felice durante Benevento-Turris ha suscitato un clamore mediatico di livello nazionale, la svista del guardalinee insieme all’arbitro ha fatto il giro delle maggiori trasmissioni televisive, tra cui la Domenica Sportiva, che nella puntata di ieri sera ha analizzato il gol ed ha cercato di spiegarsi come sia stato possibile tale svista. Nella giornata di ieri è poi arrivata anche l’intervista a Francesco De Felice che ha commentato quell’azione e ironizzato il tutto, non nascondendo la sua felicità per l’eurogol.
Il calciatore intervistato dal Corriere del Mezzogiorno è ritornato sull’episodio del gol: “Ho rischiato l’infarto vedendo che l’arbitro non concedeva il gol. Io e i miei compagni siamo corsi vicino all’arbitro. Ma era convinto che il pallone non avesse oltrepassato la linea di porta. Allora chiediamo alla guardalinee di correggerlo. Ma anche lei diceva che la palla fosse andata sulla traversa. Alcuni giocatori del Benevento, pur essendosi accorti che era gol, hanno cercato di fare i furbi continuando a giocare come se nulla fosse. Altri sghignazzavano. Altri ancora erano imbarazzati. Solo alcuni lo ammettevano: era gol. Hanno commesso un errore tecnico grave, ma spero che non li sospendano. Che la loro carriera non sia compromessa. Anzi, alla guardalinee che ha detto che avevo colpito la traversa, manderò un mazzo di fiori”.
La dedica del calciatore della Turris: “Non faccio altro che rivedere il gol che ho fatto, mi stanno giungendo tantissimi messaggi di complimenti e, anche se abbiamo perso, sono contentissimo. Ho coronato il mio sogno da bambino, da quando ho cominciato a giocare nella scuola calcio di papà Carlo e di zio Rinaldo. Tutti, dai miei nonni che non ci sono più fino a mia mamma Nunzia e alla mia ragazza Barbara, hanno fatto grossi sacrifici per farmi prendere questa soddisfazione. E il gol più pazzo del mondo lo dedico a loro”