La stagione corallina è sicuramente stata tra le più complesse delle ultime, una squadra partita a mille con Caneo che si è spenta troppo presto. La classifica peggiorava di settimana in settimana e il cambio con Leonardo Menichini era obbligatorio. Col tecnico toscano la Turris è riuscita a ritrovare stabilità e compattezza, sperando di strappare una salvezza diretta senza passare per i play-out. Stagione che però ha visto tanti gialli sulla società di Torre del Greco, tra cui quelli arbitrali, dove i corallini alla 28esima giornata si sono ritrovati 8 episodi a sfavore.
Ripercorriamo in ordine temporale tutti gli episodi successi contro i corallini. Il primo è contro il Foggia, nella sconfitta per 2-1 degli uomini di Caneo. Le immagini però non ci assistono con ogni video che parte dopo un fallo subito a centrocampo da un calciatore della Turris (non segnalato dall’arbitro), che apre poi le porte per il gol vittoria dei padroni di casa. (PUNTI PERSI 1)
Il secondo episodio è quello di Potenza, nella vittoria dei corallini all’ultimo respiro grazie al gol di Maestrelli c’è un rosso che fa discutere. Viene sventolato a Daniele Franco dopo la rete decisiva. L’episodio però poi confermato da più fonti è totalmente diverso alla versione dell’arbitro, visto che il numero quattro corallino è vittima di uno sputo di un calciatore di casa (non visto). In preda alla confusione il direttore di gara manda fuori il calciatore della Turris.
Due settimane dopo è ancora la Turris sfortunata protagonista di un episodio arbitrale. In Turris-Giugliano, finita 0-1 per gli ospiti nel finale viene annullata una rete regolarissima a Francesco De Felice, accusato dal guardalinee di essere in fuorigioco. L’immagine però è chiara, con il numero undici dietro l’ultimo marcatore nel momento in cui Scaccabarozzi mette al centro dell’area (PUNTI PERSI 1).
Alla quattordicesima giornata, altro giro e altra corsa. La Turris perde 2-1 contro il Catania, ma la seconda rete dei padroni di casa arriva oltre il 96′, quando in realtà erano solo cinque i minuti di recupero e non c’è stata nessuna perdita di tempo che possa giustificare i quasi due minuti extra dati dal direttore di gara nella seconda frazione di gioco. (PUNTI PERSI 1)
Una settimana dopo, altro episodio da rivedere. La Turris ospita l’Audace Cerignola e la sfida si chiude sul risultato di 1-1. L’episodio però è sul rigore di Maniero, il calciatore sbaglia il penalty, ma prima di battere ci sono già svariati calciatori ospiti in area di rigore (il tutto sotto gli occhi dell’arbitro). Naturalmente ci riserviamo ogni dubbio su un’eventuale trasformazione in caso in cui si fosse ribattuto, ma il rigore era da ripetere. (PUNTI EVENTUALMENTE PERSI 2)
La sfida contro il Benevento è forse uno dei pomeriggi peggiori per la Turris. Partiamo dal gol di De Felice, convalidato solo per “grazia”, dopo qualche voce arrivata dall’esterno del campo e vista la totale sicurezza di guardalinee e arbitro nel non dare il gol, e ripetendo che la palla fosse uscita e rientrata in campo (come spuntato dalla versione dell’arbitro nel referto).
Il secondo episodio sul gol del 3-1, quando Marotta su contrasto si porta la palla avanti con un netto fallo di mano, urlato a gran voce dai calciatori corallini ma non segnalato dall’arbitro che era nelle vicinanze dell’azione. (PUNTI PERSI 1)
Qualche settimana dopo c’è la sfida contro il Picerno. I corallini lottano ma perdono 1-0, sul gol di Murano però c’è il dubbio di una posizione di fuorigioco da parte di un calciatore di casa che si mette in una posizione che crea disturbo a Marcone. Vane le proteste del portiere al quarto uomo dopo la marcatura. (PUNTI PERSI 1)
L’ultimo episodio, quello contro la Juve Stabia. Il gol di Adorante al secondo minuto in netto fuorigioco è uno degli episodi più clamorosi della stagione, il calciatore prima ostacola la vista di Marcone (in offside) e sulla ribattuta appoggia, nonostante una posizione irregolare che anche dalla tv è gigantesca. (PUNTI PERSI 1)