Menichini dopo Turris-Catania: “Siamo pronti a dare battaglia. Ringrazio il pubblico che ci ha aiutato”
Mar 24, 2024 - Michele Massa
Menichini aspetta la Turris e rifiuta la proposta del Sorrento. Le ultime - Foto Salvatore Varo
Turris stoica quella vista al Liguori che ha battuto il Catania per 2-1. I corallini spinti da un super Jallow reggono il vantaggio nonostante l’inferiorità numerica e ora tornano a respirare in classifica, mettendosi a +9 dalla penultima. In conferenza stampa si è poi presentato il tecnico Leonardo Menichini, che ha analizzato la bella vittoria e fatto un plauso a tutti i suoi ragazzi che ora vogliono chiudere il discorso salvezza con il prossimo ciclo di partite che saranno fondamentali.
Le parole di Menichini dopo Turris-Catania
Il commento sulla partita: “Tutte le partite sono decisive. Ne mancano cinque alla fine e sono tutte complicate da affrontare perché l’avversario chiaramente non regala niente, ci sono molti scontri diretti e noi dobbiamo essere pronti a fare questo tipo di gara. È chiaro che siamo andati un po’ in difficoltà nel momento in cui siamo rimasti in inferiorità numerica per un’ingenuità. Poi il Catania faceva girar palla ma fino a quando siamo stati in parità numerica. Nel primo tempo potevamo chiuderla tranquillamente tre a zero. Non mi sembra che il Catania sia stato particolarmente pericoloso. Dobbiamo essere tutti pronti a soffrire e lo stiamo facendo sia durante gli allenamenti settimanali che in partita. Però mi piace lo spirito. Dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo che non è assolutamente agevole perché è una battaglia tutte le domeniche e quindi dobbiamo essere pronti a dar battaglia”.
Su Jallow: “Secondo me, valutando bene le sue qualità, con questo grande spunto in velocità che possiede, deve guardare di più la porta ed attaccare frontalmente l’avversario. Così facendo, attaccando la profondità con la velocità che ha, può creare veramente delle situazioni importanti. Ed oggi, oltre alla doppietta, poteva fare il terzo gol e mi hanno detto che forse ci poteva stare un calcio di rigore. Però devo dire che l’arbitro ha arbitrato molto bene, ha fatto una grande partita. La gara è stata dura, decisa, ma anche nel rispetto delle parti. È stato un bel calcio, un bello spettacolo, sicuramente godibile per la gente”.
Sulla risposta del pubblico: “C’è da fare un ringraziamento al pubblico perché, come dicevo prima scherzando, si sentiva proprio questo fluido positivo che ci aiutava a tener duro, a non mollare e questo è stato importante. C’era un bel pubblico che ci ha aiutato ed incoraggiato ed i calciatori hanno dato quel qualcosa in più e hanno sopperito anche all’inferiorità numerica proprio per far felice questa gente”.