La Villa Comunale sarà affidata ai privati: gara per l’assegnazione del bar e del parco
Mar 28, 2024 - Redazione Vesuviolive
Novità sulla villa Ciaravolo a Torre del Greco
La villa Ciaravolo è una delle questioni cardine a Torre del Greco, dopo il rilancio con le feste di Natale, dove si è popolata di attrazioni, bambini e chioschi. Ora è il momento di renderla di nuovo un punto di ritrovo fisso per la città corallina. Per questo motivo in mattinata è stata resa nota dal Comune la normativa per la gara all’affidamento del bar all’interno della stessa villa (zona molto popolata specialmente in mattinata).
La gara per l’affidamento del bar all’interno di Villa Ciaravolo
Questo il comunicato reso noto dal comune di Torre del Greco in mattinata: “Villa comunale Ciaravolo di corso Vittorio Emanuele. La giunta incarica la dirigente del sesto settore di occuparsi delle procedure necessarie per l’affidamento in concessione del bar e del parco mediante procedura di gara. È quanto indicato dalla delibera firmata dal sindaco Luigi Mennella, approvata nell’ultima seduta di giunta. In questo modo, l’amministrazione comunale avvia l’iter per affidare ai privati che ne abbiano i requisiti, il “polmone verde” recentemente ristrutturato”.
“Nel ricordare come la villa sia delimitata “da una recinzione. Ed è accessibile, mediante appositi cancelli, da corso Vittorio Emanuele (lato nord), viale Ciaravolo (lato ovest) e dalla rampa di scale che collega con via Madonna del Principio”. L’esecutivo sottolinea come “il parco è dotato al suo interno, tra i vari, di un locale con funzione di bar, deposito e servizi igienici, ed è stato recentemente oggetto di importanti lavori di manutenzione straordinaria”.
Concessioni ai privati per problemi economici e di personale
“Nella delibera si legge anche che “le esigue disponibilità finanziarie, nonché le note carenze di personale. Fanno ritenere che uno degli strumenti, immediatamente utilizzabili, per dare piena funzionalità e fruizione pubblica al parco e al bar sia l’affidamento dell’uso in concessione per la gestione e manutenzione degli stessi ad un soggetto terzo, attraverso una idonea procedura ad evidenza pubblica”. Emergendo “l’imperativa ed improrogabile esigenza di salvaguardare la funzionalità dei luoghi, anche tenendo conto della evidente funzione sociale svolta dagli stessi”. Tenuto inoltre presente che vige uno specifico regolamento dei beni mobili e immobili del Comune e che la concessione amministrativa deve prevedere l’oggetto, le finalità e il corrispettivo della stessa, la durata e la possibilità di revoca per ragioni di pubblico interesse”.
“L’amministrazione fa sapere che intende “operare favorendo quelle iniziative che si propongono di contribuire al benessere dei cittadini e quindi alla buona fruizione del bene pubblico”. Per tutte queste ragioni, si è deciso dunque di procedere per arrivare alla concessione a terzi del bar e del parco che compongono villa Ciaravolo”.