Arrivano novità importanti sul futuro societario della Turris. La squadra corallina nei mesi scorsi aveva fatto richiesta per la ristrutturazione del debito. Una tematica che sempre più squadre adottano, anche più blasonate: esempio lampante quello della Juve Stabia, che lo scorso anno ha fatto la stessa mossa per poi gettare le basi per la cavalcata trionfale chiusa con la vittoria del campionato e la promozione in Serie B. Lo scorso 12 aprile era il termine massimo per ricevere le prime risposte ma da quanto appreso anche dal sito del tribunale di Torre Annunziata, il termine massimo è slittato di due mesi.
La parte sportiva e di campo sembra sorridere ai corallini: la vittoria di Latina consentirà infatti alla Turris di essere padrona del proprio destino, con la possibilità di chiudere il discorso salvezza già questo weekend, contro il Monterosi allo stadio Liguori. Dal lato societario invece saranno due mesi intensi. Il termine massimo ora infatti è slittato al prossimo 11 giugno. per accedere al rientro dal debito con l’Erario che oscilla fra il milione ed il milione e mezzo di euro.
Due mesi dunque dove non si potrà sbagliare nulla. Proroga che era stata data anche alla Juve Stabia lo scorso anno, dunque nulla di straordinario. Senza dimenticare che il prossimo 4 giugno ci sarà il termine massimo per l’iscrizione ai prossimi campionati, dunque il mese di maggio e questo finale di aprile saranno decisivi per le sorti dei corallini. Discorso non facile anche per il fronte cessione, che dopo anni della gestione Colantonio sembra essere sempre più vicina. Anche se per ora non ci sono offerte serie e concrete, ma solo voci che ora come ora servono poco alla causa Turris.