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Grazie mister Menichini, un comandante vero per una Turris da mille battaglie

La salvezza di questa Turris passa soprattutto per le mani di mister Leonardo Menichini. Il tecnico della svolta nel momento più buio in quattro anni di Serie C dei corallini, un comandante vero che ha saputo affrontare battaglie dentro e fuori dal campo senza mai scoraggiarsi nelle difficoltà, ma senza mai illudersi nei momenti migliori. Una salvezza che sembrava quasi un miraggio, un cambio di passo netto e la rimessa in gioco di alcuni talenti che sembravano persi nella precedente gestione. Un mix perfetto che ha portato poi ad una salvezza che potremo definire storica.

Il miracolo Turris nelle mani di Menichini, ora però viene il bello

Mai una parola fuori posto, mai una caduta di stile (nemmeno quando gli arbitraggi hanno remato contro la sua Turris). Una squadra rivitalizzata dalla sua cura, che ha preso un ritmo da play-off nazionali. Un’alchimia di spogliatoio che mancava, con tutti a remare verso l’obiettivo che qualche settimana prima dell’arrivo del tecnico toscano sembrava una montagna insuperabile. Arrivato in quel mese di gennaio quasi per caso, dopo il rifiuto nella notte di Raffaele che era stato designato come dopo Caneo, ai posteri possiamo dire che mai rifiuto era stato migliore.

E ora si guarda al futuro, tutti i tifosi vogliono Menichini dalla prima partita la prossima stagione, la volontà è quella di continuare con il mister toscano. Ricordando che per contratto, grazie alla salvezza, l’ex vice di Mazzone ha il rinnovo di contratto assicurato. Prima di annunciare però si aspetterà qualche settimana: il mister insieme e la sua squadra si riposeranno lontano dai campi di gioco, dagli schemi e dalla tensione prepartita. In attesa forse di capire anche qualcosa in più della situazione societaria, in un maggio che si prospetta infuocato.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".