L’ICS Don Milani di Torre del Greco ha ospitato un convegno nell’ambito del progetto “Cittadini del sito UNESCO”: l’incontro si è tenuto il 30 aprile al plesso di via Campi Flegrei ed ha avuto come focus la riqualificazione del litorale di torrese, soggetto ad una forte erosione costiera.
La giornata ha visto in primis la visita delle scolaresche del Don Milani e dell’istituto comprensivo di Serino con il quale è gemellata presso il litorale cittadino: a seguire, il convegno nei locali di via Campi Flegrei, al quale hanno partecipato l‘ing. Fabio Dentale, professore associato dell’Università di Salerno, che ha presentato il grande progetto waterfront per il litorale di Torre del Greco; il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri, il dott. Gabriele Di Napoli, responsabile del progetto UNESCO, il DS del Don Milani prof. Aniello Di Ruocco. A rappresentare l’amministrazione comunale di Torre del Greco le assessore Laura Vitiello e Mariateresa Sorrentino.
Il progetto di rigenerazione del waterfront torrese prevede lo spostamento della linea di costa di circa 50 metri verso il mare, grazie all’installazione di scogliere a raso. Questo consentirà il ripascimento di spiagge totalmente scomparse. Lo spazio recuperato permetterà l’installazione di 10.000 ombrelloni e la creazione di altre infrastrutture come una pista ciclabile sul mare.
“Cittadini del sito UNESCO” è il progetto pilota che l’Osservatorio UNESCO del comune di Napoli ha avviato per la prima volta nel 2015, in attuazione della propria funzione istituzionale di promozione e realizzazione di eventi di approfondimento e di materiali divulgativi concernenti il sito UNESCO di Napoli, attività estesa alla Città Metropolitana.
Giunto ormai alla sua sesta edizione, il progetto è teso a valorizzare il contributo che tutti, cittadini e istituzioni, possono offrire ad una corretta gestione dell’immenso lascito che la storia ha affidato al presente del nostro territorio, sviluppando metodi educativi che, nell’avvicinare le nuove generazioni ai beni culturali materiali ed immateriali, nonché a quelli ambientali, le porti a rinforzare i legami con la comunità.
Il tema ispiratore di quest’anno è proprio “Effetti dell’acqua nell’abbondanza e nella siccità”: si ritiene fondamentale che le nuove generazioni scolastiche si impegnino ad affrontare con i propri docenti tali problematiche. Grazie alla crescente partecipazione e all’entusiasmo dei docenti, si organizzeranno nel futuro giornate di riflessione presso gli enti locali competenti per territorio, dove i lavori realizzati nelle scuole non mancano di incuriosire e generare spunti per politiche dei beni culturali e del paesaggio.