Passeggiate Leopardiane: visite ed assaggi di piatti tipici a Villa delle Ginestre
Mag 06, 2024 - Giuseppe Mennella
Presentate le "Passeggiate Leopardiane", visite guidate con degustazioni a Villa delle Ginestre
Si intitola “Passeggiate Leopardiane” l’iniziativa promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane in collaborazione con la Pro Loco di Torre Del Greco che unisce l’eccellenza culinaria del territorio con i percorsi culturali del poeta recanatese: la presentazione a Villa Campolieto, sede della Fondazione.
Passeggiate Leopardiane, degustazioni e visite a Villa delle Ginestre
Nella splendida cornice di Villa Campolieto ad Ercolano, perla del Miglio d’Oro e sede dell’Ente Ville Vesuviane, è stata presentata l’iniziativa “Passeggiate Leopardiane“, voluta proprio dall’Ente con la collaborazione della Pro Loco di Torre del Greco e la direzione tecnica di Patrizia Porzio.
Si tratta di un’idea per unire due delle eccellenze del territorio vesuviano: la cultura, in particolare la presenza di dimore storiche di grandissimo prestigio e tra queste non può che occupare un posto d’onore Villa delle Ginestre, che fu l’ultima residenza del poeta Giacomo Leopardi; e la cucina, con le opere di veri artisti dei forni e dei fornelli che, utilizzando prodotti tipici frutto della fertile terra vulcanica creano composizioni uniche di gusto.
Passeggiata con assaggio: tutti i dettagli
Tutte le domeniche dal 12 maggio al 29 giugno, infatti, in Villa delle Ginestre si terranno visite guidate agli ambienti dove Leopardi visse il suo soggiorno torrese. A seguire, alcuni tra i più esperti cuochi del territorio offriranno ai visitatori delle rielaborazioni di piatti con prodotti tipici vesuviani: ad esempio, gnocchi al pomodorino del piennolo dop accompagnati da degustazioni di vini del Vesuvio, dolcetti artigianali, liquori e pasta frolla con albicocche vesuviane.
La chiusura di sabato 29 giugno ricade nell’anniversario della nascita del poeta: per l’occasione, verrà realizzata una delle 49 ricette più amate dal Leopardi. Il progetto è finanziato dall’Agenzia del Turismo della Regione Campania e vede il coinvolgimento di tante realtà dedite alla tutela del patrimonio enogastronomico della fascia vesuviana: Consorzio Tutela Vini del Vesuvio, Consorzio di Tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio, la Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti tipici vesuviani e con l’Associazione Cuochi di Torre del Greco e Area Vesuviana Nolana, l’Associazione Italiana Sommelier Campania e la Pro loco di Torre del Greco.
Un progetto che punta ad avvicinare le persone alla cultura ed alla valorizzazione del territorio in tutte le sue espressioni. Ma, come dichiarato dal presidente dell’Ente Ville Vesuviane Gennaro Miranda all’ANSA, la speranza è che quest’iniziativa sensibilizzi soprattutto le nuove generazioni: “I giovani, diceva Plutarco, non sono vasi da riempire ma cuori da accendere. E noi dobbiamo accendere i cuori dei nostri giovani, far in modo che vivano da protagonisti e non solo da turisti le ville vesuviane”.