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Due rapine in mezz’ora in via Nazionale, allarme sicurezza a Torre del Greco

Due rapine in via Nazionale in rapida successione, prima in una pizzeria e, successivamente, ad un uomo che prelevava al bancomat: sull’accaduto indagano i carabinieri.

Rapine in via Nazionale, paura a Torre del Greco

Hanno agito a mano armata per due volte in meno di mezz’ora: i fatti, riportati da ANSA, riportano di un primo colpo avvenuto alle ore 22.30 circa. Tre sconosciuti a volto coperto avrebbero fatto irruzione in una pizzeria della periferia di Torre del Greco, pretendendo denaro e telefono cellulare dal titolare dell’attività.

Risultato del bottino: 60 euro ed un telefono cellulare iPhone. I tre rapinatori sono entrati di prepotenza, scalciando e danneggiando anche la porta d’ingresso del locale: due di essi, secondo le ricostruzioni, sarebbero stati armati.

Colpita una pizzeria ed un uomo al bancomat

Non è confermato se il secondo episodio sia avvenuto ad opera degli stessi malviventi, ma sono parecchi gli elementi che sembrano confermarlo: infatti, alle ore 22.55 un uomo di 21 anni sarebbe stato avvicinato poco dopo aver prelevato denaro contante.

Anche in questo caso, i malviventi sarebbero stati in tre, a volto coperto, di cui due armati. Anche questa aggressione sarebbe avvenuta in via Nazionale, poco distante dalla pizzeria del primo episodio. Stesso atteggiamento aggressivo: i tre avrebbero picchiato il malcapitato, colpito poi con il calcio della pistola sulla testa, prima di rubargli la somma appena prelevata insieme a portafogli e cellulare.

La vittima è stata soccorsa e portata in ospedale, dove gli sono state riscontrate contusioni al capo ed una ferita al cuoio capelluto. La prognosi per la guarigione, secondo i sanitari, è di sei giorni. Piccola criminalità, atteggiamenti violenti per miseri bottini: forse è proprio questo a preoccupare maggiormente la popolazione, quell’imprevedibilità che riesce ad incutere senso di insicurezza e timore che da ieri sera, a Torre del Greco, è tornato a crescere negli animi dei cittadini.

Sono nato mentre il Napoli vinceva il suo primo scudetto. Un "odi et amo" con questa terra, lungo una vita intera. Foto, videomaker, scrittura: do ossigeno a tutti i mezzi che mi consentono di raccontare la realtà, la mia realtà. Per i social sono #ilmennyquoditiano