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Turris, nel mirino di Salvatore Di Somma c’è Pasquale Pane dell’Avellino

La Turris e Salvatore Di Somma iniziano a guardare timidamente verso il calciomercato estivo. In attesa dell’ufficialità del passaggio di consegne, tra la famiglia Colantonio ed Ettore Capriola, per il timone dei corallini, anche il mercato inizia ad essere argomento di primo piano. La Turris, come detto a più riprese, per la prossima stagione conta su venti calciatori riconfermati mentre qualcuno è stimato già nella lista dei partenti. Tra questi qualche nome illustre. Per Di Somma dunque sarà importante assemblare un buon gruppo e uno dei primi obiettivi sembra essere Pasquale Pane dell’Avellino.

Pane nel mirino della Turris targata Di Somma, ma c’è anche la Cavese

Classe 1990, Pasquale Pane è uno degli uomini del ds Di Somma. Tra le sue qualità c’è quella di essere un vero e proprio leader di spogliatoio. Questo è il ruolo che l’estremo difensore dell’Avellino potrebbe avere a Torre del Greco grazie alla sua immensa esperienza. Il nativo di Acerra è uno dei calciatori più longevi nella Serie C moderna, nonostante l’ultima stagione in Irpinia che non lo ha mai visto giocare salvo quattro presenze in Coppa Italia. Sul portiere però non ci sono solamente gli occhi dei corallini: anche la Cavese sogna il ritorno del portiere.

A Cava de’ Tirreni Pane è stato uno dei protagonisti assoluti con la maglia blu dal 2009 al 2011. Il suo futuro è ancora non scritto, tra romanticismo o la voglia di seguire il suo ds. Per ora però si parla di semplice avvicinamento. Non è ancora stata intavolata una trattativa con la controparte corallina, anche perché si vuole aspettare l’ufficialità del passaggio di quote (che dovrebbe arrivare in questa settimana, entro il 28 giugno). In ogni caso Salvatore Di Somma inizia già a muoversi per non arrivare impreparato a luglio, quando il calciomercato aprirà ufficialmente i battenti.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".