Arrestato un uomo di 58 anni ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta lo scorso luglio al pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco, ai danni di alcuni infermieri e guardie giurate.
Il 58enne aveva prima aggredito un’infermiera per poi scagliarsi contro il collega intervenuto per difenderla, sferrandogli ripetuti colpi al viso e provocandogli la rottura del setto nasale. L’uomo avrebbe pestato anche altri due infermieri e due guardie giurate.
Il tutto per il fatto che non accettava le dimissioni del fratello, giunto in pronto soccorso per problemi di natura psichica. Come raccontato dall’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: “Il fratello era ricoverato per agitazione psicomotoria. L’uomo ha preso a pugni 3 sanitari e 2 guardie giurate. Il motivo è stato le dimissioni del fratello, a detta sua, non giuste. Evidentemente pretendeva che la struttura lo tenesse lontano da casa dove stava creando trambusto”.
A distanza di circa due mesi dall’aggressione, è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico dell’uomo che dovrà rispondere di lesioni personali ai danni del personale esercente la professione sanitaria.
Un episodio denunciato anche dal deputato Francesco Emilio Borrelli che ha commentato l’accaduto dicendo: “Siamo di fronte all’ennesima irragionevole violenza all’interno di un ospedale. Sanitari, medici, guardie giurate vivono con l’incubo di essere aggrediti quotidianamente e tutto questo è intollerabile”.
“È necessario adottare pene severissime e certe contro chi pensa di poter commettere violenze all’interno degli ospedali e dei presidi sanitari. Tolleranza zero contro questi criminali che mettono a rischio l’incolumità pubblica. Ad avere la peggio 3 operatori sanitari e 2 guardie giurate a cui va la mia piena solidarietà”.