Notizie di Torre del Greco

Benevento-Turris, si va verso il divieto di trasferta per i tifosi corallini

Dopo le limitazioni in vista della sfida di domenica pomeriggio tra Taranto e Turris, i tifosi corallini rischiano anche per la partita di Benevento in programma il prossimo 4 novembre. È di pochi minuti fa la notizia, giunta dalla riunione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, che ha indicato il derby campano tra le gare ad alto rischio. Per questo motivo la prevendita dei biglietti destinata ai tifosi corallini non è stata ancora aperta e ciò che filtra non promette bene. Possibile la chiusura totale del settore ospiti.

Derby senza tifosi della Turris? A Benevento lo stop per la vendita dei tagliandi agli ospiti

A riportare la notizia è CalcioBenevento.it, la notizia ha rapidamente fatto il giro tra i tifosi corallini che si troverebbero per la seconda volta di fila di fronte a delle limitazioni. La partita è stata definita tra quelle ad “alto rischio” e per questo motivo saranno fatti tutti i controlli e le valutazioni del caso. Le notizie che filtrano sono tutt’altro che positive e la via scelta sembra essere quella della chiusura totale del settore ospiti. Dunque, a differenza di Taranto, nemmeno i “fuori provincia/regione” potranno sedersi sugli spalti del Vigorito.

“Se al derby con la Casertana potranno assistere regolarmente anche i tifosi ospiti. Con ogni probabilità non accadrà la stessa cosa per un altro derby, quello con la Turris, in programma lunedì 4 novembre alle 20.30 allo stadio ‘Vigorito’. La gara, infatti, è stata indicate tra quelle a rischio nell’ultima riunione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, svoltasi il 23 ottobre. Da parte sua, l’Onms non ha preso provvedimenti, ma ha invitato la società di via Santa Colomba a non avviare la prevendita. Rimandando tutto al Casms per le valutazioni finali”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".