Questa sera in un clima surreale la Turris tornerà in campo. Alle 20:45 all’Amerigo Liguori arriva il Catania di Toscano per il turno infrasettimanale. Nonostante le voci corrano tra penalizzazioni e cambio di proprietà, i corallini sono chiamati a fare punti e far “dimenticare” per qualche ora le mille vicende che si stanno svolgendo al di fuori del campo di gioco. In vista della partita, Mirko Conte ha ancora alcuni dubbi di formazione. La certezza è il rientro di Stefano Esempio che tornerà a comandare la difesa corallina.
In porta confermato Richard Marcone, difesa a tre composta da: Ndiaye, Esempio e uno tra Ricci e Cocetta, con il secondo leggermente in vantaggio per la questione under. In mediana si conferma la linea a cinque. Al centro spazio al duo Casarini-Morrone che affiancheranno Scaccabarozzi, il quale prenderà il posto dello squalificato Pugliese. A sinistra confermato Parodi, mentre sull’altro versante il ballottaggio è vivo tra Nocerino e Boli, con il primo in vantaggio sull’ex Primavera di Genoa e Empoli. In attacco pochi dubbi, ci sarà Luca Giannone che affiancherà Ekuban: l’ex Virtus Francavilla ha scavalcato Marcello Trotta nelle gerarchie.
TURRIS (3-5-2): Marcone, Ndiaye, Esempio, Cocetta; Parodi, Casarini, Scaccabarozzi, Morrone, Nocerino; Giannone, Ekuban.
Per Toscano i dubbi sono tanti, i maggiori sull’attacco. Al centro c’è Montalto (che ha già punito la Turris lo scorso anno con la maglia della Casertana) al posto di Roberto Inglese. Luperini si gioca la maglia sulla fascia destra con Jimenez mentre a sinistra ci sarà Carpani. Ballottaggio anche in porta con Bethers che potrebbe scalzare Adamonis per una sera.
CATANIA (3-5-2): Bethers; Castellini, Di Gennaro, Anastasio; Guglielmotti, Verna, Carpani, Luperini, Lunetta; Stoppa, Montalto.