La Turris pareggia al Liguori contro il Catania ma il rimpianto è tanto. La prestazione degli uomini di Conte è perfetta e solo la sfortuna nega i tre punti ai corallini. La classifica si smuove e il pubblico applaude i calciatori a scena aperta dopo il triplice fischio.
Il primo brivido lo creano gli ospiti con Anastasi che di testa insacca ma l’arbitro chiama il fuorigioco. La Turris prova a creare gioco sfruttando la catena di destra che sembra essere la più pimpante ma manca lucidità nella zona calda. La partita vive di studio, i corallini cercano ma non trovano la porta se non con una rovesciata di Ekuban che non crea patemi. Gli ospiti invece ci provano con Di Gennaro ma la palla è facile presa di Marcone che fa ripartire velocemente l’azione poco prima del duplice fischio.
Nella ripresa il Catania passa subito in vantaggio con Inglese che raccoglie un cross dalla destra e insacca indisturbato. La Turris prova a rientrare in partita e Conte manda subito in campo Onofrietti. I corallini attaccano ma senza trovare pertugi, tanta confusione negli ultimi metri. Nel Catania al 56’ arriva l’espulsione di Guglielmotti che fa un fallaccio a gamba alta e subisce il secondo giallo di serata. Conte manda nella mischia anche Trotta per Giannone e Scaccabarozzi per Morrone. Al 73’ la Turris trova il pareggio, azione in solitaria di Onofrietti che mette in mezzo e Ekuban a porta vuota deve solo appoggiarla in rete per l’1-1. La Turris attacca in massa, Onofrietti inventa ma la palla finisce tra le braccia di Adamonis. All’84’ chance colossale per Nocerino che però davanti al portiere si fa ipnotizzare sul più bello. Al 90’ chance colossale per Boli che in area calcia ma la palla viene clamorosamente fermata sulla linea.