Infermiera e cartomante allo stesso tempo, all’ospedale Maresca assisteva gli ammalati e sui social prevedeva il futuro, anche anticipando il sopraggiungere di gravi malattie ai suoi utenti.
Una storia che sembra uscita dai secoli passati, emersa grazie alle denunce del giornalista Pino Grazioli e riportate dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: P.E., infermiera dell’ASL NA 3 SUD in forza al presidio ospedaliero Maresca di Torre del Greco, è stata sospesa dopo la scoperta della sua attività “parallela” di cartomante e sensitiva.
La donna era particolarmente attiva su Tiktok dove, secondo le denunce dell’associazione, avrebbe messo in mostra i suoi “poteri” predittivi durante video e dirette live con toni anche minacciosi ed un linguaggio volgare e sessualmente esplicito.
Nelle sue live avrebbe anche paventato gravi malattie, addirittura tumori ai suoi follower (quasi 8 mila), invitando anche a donazioni attraversi il social network per proseguire nelle sue attività da sensitiva.
Dopo le prime denunce di Nessuno Tocchi Ippocrate, la cartomante – che anche nelle live dichiarava esplicitamente di essere una dipendente pubblica – avrebbe alzato i toni nei suoi video, con minacce di percosse a diverse persone e sempre con un linguaggio violento ed esplicito.
Da qui è partita la denuncia per diffamazione da parte dell’associazione e l’indagine interna dell’ASL che ha portato alla sospensione della donna dalla sua professione. “È una sospensione cautelativa per verificare l’esistenza di comportamenti scorretti a danno dell’azienda ASL Napoli 3 Sud – ha dichiarato il DG dott. Giuseppe Russo – Non è possibile che un operatore sanitario possa usare un linguaggio così volgare sui social network e, cosa ancora più grave, fare diagnosi e dare consigli medici ai pazienti“.
“È inconcepibile che una persona del genere continui a lavorare a contatto con dei malati – scrive l’associazione sui suoi canali social – La signora durante la sua attività di cartomante/sensitiva fa “predizioni “ su tumori, parla di chemioterapia, invita la gente a fare prevenzione perché lei, nel futuro dei poveri malcapitati che abboccano, vede l’insorgenza di tumori (naturalmente tutto documentato dalla nostra associazione e tutto in nostro possesso)”.
Al momento, l’infermiera dalla doppia attività pare aver interrotto totalmente anche le sue prestazioni da sensitiva: oltre alla sospensione dall’ASL NA 3 Sud, infatti, risultano chiusi anche i profili social attraverso i quali avrebbe dispensato le sue preveggenze.