Quando Capriola disse: “Cambio i crediti, pago e vado via”. Adesso manca l’ultimo passaggio
Dic 17, 2024 - Stefano Esposito
Il 10 dicembre scorso, il dirigente della Turris nonché amministratore unico della Sport and Leisure Srl proprietaria del club, Ettore Capriola, tenne un incontro non programmato allo stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco con una delegazione di tifosi.
TURRIS Capriola, hai cambiato i crediti: adesso manca l’ultimo passaggio della promessa fatta ai tifosi
Come confermato da alcuni degli interlocutori, il dirigente corallino avrebbe loro anticipato quelli che sarebbero stati i successivi passaggi di lì a poco. All’epoca dei fatti occorreva reperire la liquidità utile alla salvaguardia della categoria: circa 550 mila euro da trovare entro sei giorni.
Capriola avrebbe raccontato di essere al lavoro per trasformare i crediti d’imposta in suo possesso, in modo da poter sistemare la situazione societaria per poi lasciare tutto (a Colantonio?) e andare via.
Ebbene, ieri il passaggio economico è effettivamente avvenuto: grazie all’intermediazione delle istituzioni, la Turris è riuscita a salvare la pelle almeno per ora.
Adesso manca l’ultimo step, quello finale: Capriola deve lasciare il club. Per dare seguito a quelle parole, perché la piazza non ne può già più di lui. Perché è omofobo. Perché ha dimostrato con i fatti di non avere capacità gestionali, almeno per quel che riguarda una società sportiva. Perché non sarebbe stato in grado neanche di saldare, ad oggi, l’albergo in cui la squadra ha alloggiato per il ritiro estivo. Anche di questo parleremo molto presto.