La Co.Vi.So.C. ha bloccato il mercato in entrata di Turris e Taranto. Questo è quanto emerge da un comunicato diramato dall’organo nella giornata odierna, che sottolinea come “tale provvedimento sarà revocato solo in caso di deposito della documentazione attestante l’avvenuto assolvimento dei suddetti obblighi di pagamento”.
Una notizia che non sorprende, viste le recenti vicende societarie ed il deferimento di Ettore Capriola e Antonio Piedepalumbo, ma che getta certamente altra benzina sul fuoco.
“La Co.Vi.So.C., ha riscontrato che codesta società non ha effettuato, entro il termine del 16 dicembre 2024, il pagamento degli emolumenti netti dovuti ai tesserati per le mensilità di settembre e ottobre 2024 e il versamento delle relative ritenute Irpef e contributi Inps relativi agli emolumenti, così come previsto dall’art. 85, lett. A), par. V), punto 2) e par. VI), punto 2) delle NOIF.
Ciò posto, la Co.Vi.So.C. – tenuto conto anche del deposito, nella medesima scadenza federale, della dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante e dal Sindaco Unico con la quale sono state attestate le specifiche omissioni – ha disposto, ai sensi dell’art. 90, comma 9 delle NOIF, la non ammissione di codesta Società ad operazioni di tesseramento dei calciatori.
Si ricorda, infine, che tale provvedimento sarà revocato dalla Co.Vi.So.C., su istanza di codesta Società, in caso di deposito della documentazione attestante l’avvenuto assolvimento dei suddetti obblighi di pagamento”.