Spari in piazza Luigi Palomba, a Torre del Greco torna la paura
Gen 13, 2025 - Giuseppe Mennella
L'angolo tra piazza Luigi Palomba e via De Bottis dove sono avvenuti gli spari - foto Google Maps
Spari nella serata di venerdì 10 gennaio a due passi da piazza Luigi Palomba nel centro di Torre del Greco: rinvenuti 6 bossoli, indagano i carabinieri.
Paura a Torre, spari in piazza Palomba
È successo nella serata di venerdì 10 gennaio, poco dopo le 20, a due passi dalla centralissima piazza Luigi Palomba ed esattamente in via Gaetano De Bottis: alcuni spari sono stati esplosi da persone ancora ignote.
Come riportato da ANSA, i carabinieri intervenuti sul posto hanno rinvenuto e sequestrato 6 bossoli: i colpi esplosi sarebbero stati diretti verso la porta d’ingresso e le finestre di un’abitazione situata proprio nell’ultimo tratto di via De Bottis.
Nonostante la piazza fosse ancora molto frequentata all’ora dell’avvenimento, per fortuna non si sono registrati feriti ma soltanto tanto spavento. Sarebbero stati proprio alcuni passanti, infatti, a dare l’allarme e consentire il rapidissimo intervento delle forze dell’ordine che, però, non hanno potuto fare altro che i consueti rilievi del caso.
Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e di quelli del nucleo investigativo di Torre Annunziata.
Incubo faida, torna il terrore
Per la dinamica dell’accaduto e per il luogo in cui sono avvenuti gli spari, una delle possibili cause potrebbe essere quella di un avvertimento di camorra, o comunque di un evento legato alla criminalità organizzata.
Forse è proprio questo che spaventa maggiormente i residenti: l’incubo di una nuova faida, dell’inizio di una nuova stagione di tensione tra clan, del ritorno a quegli anni di sangue quando troppo di frequente i conti per il controllo criminale del territorio si regolavano con armi e morti a terra.
Torre del Greco ha imparato a conoscere quel clima buio ed ha vissuto nella paura fino a tutto il primo decennio del 2000: poi i numerosi arresti hanno riportato relativa tranquillità nella città del corallo, fino a questo episodio che – si spera – possa rappresentare un caso isolato.