La dott.ssa Bednarova, senologa del Centro Plinio: “Sì alla prevenzione, è bello dare buone notizie”

La dott.ssa Bednarova al lavoro presso il Plinio Medical Center


Una chiacchierata con la senologa del Plinio Medical Center, la dott.ssa Sandra Bednarova, sull’importanza dello screening e della prevenzione.

Patologie del seno, l’importanza della prevenzione

La prevenzione delle patologie che colpiscono il seno, in particolare il tumore, rappresenta uno strumento fondamentale nella lotta contro queste malattie.

Quella che colpisce il seno è la neoplasia più diffusa tra le donne, con circa 50.000 nuovi casi l’anno in Italia. La diagnosi precoce, resa possibile attraverso controlli regolari e screening mirati, aumenta significativamente le possibilità di guarigione e riduce la necessità di interventi invasivi.

Anche il tasso di mortalità è in costante e sensibile diminuzione: 9 volte su 10 le terapie ottengono il successo sperato, ma è importantissimo promuovere la consapevolezza sull’importanza di adottare stili di vita sani e di effettuare controlli periodici.

Parola all’esperta: la senologa dott.ssa Bednarova del Plinio Medical Center

La dott.ssa Sandra Bendarova si occupa di senologia da circa 12 anni: specializzata ad Udine e negli Stati Uniti dove ha acquisito l’expertise di senologia e della risonanza mammaria.

La dott.ssa Bednarova al lavoro presso il Plinio Medical Center

Al Plinio Medical Center si occupa principalmente di diagnostica, visite ambulatoriali, ecografie mammarie, mammografie con tomosintesi.

“C’è tanta confusione nello scegliere qual è l’indagine più adatta: dipende dall’età e dal sintomo che si riconosce – spiega la dottoressa – Generalmente le persone si avvicinano ad un esame quando sentono un nodulo o un dolore, una mastalgia”.

La prevenzione, però, è importantissima: lo screening va fatto in modo sensato e per questo è meglio rivolgersi ad una figura senologica specializzata che sappia indirizzare verso i giusti esami, creare un programma di prevenzione anche futura, suggerire approfondimenti o consigliare di attendere sviluppi per particolari situazioni”, spiega la dott.ssa Bednarova.

“Prevenzione sì, ma nei tempi giusti: affidatevi alle indicazioni della specialista”

È evidente che si tratti di una visita un pò delicata, che interessa un aspetto molto intimo della donna: “Bisogna stare attenti a suggerire visite di prevenzione a ragazze molto giovani, addirittura adolescenti. Mi capitano ragazze di 15-16 anni, ma a quell’età non c’è un’indicazione medica vera e propria, non c’è un nodulo palpabile ed anche la sensibilità verso la parte del corpo in questione è importante. Si rischia di generare un trauma nella paziente, ottenendo il contrario di quanto sperato: cioè una sensibilizzazione verso la prevenzione”.

Ecco quindi l’importanza di rivolgersi ad una specialista che possa guidare verso il giusto percorso di prevenzione: “Prima dei 40 anni di età si fa di solito solo l’ecografia, dopo quest’età in genere si inizia anche con la mammografia e, solitamente, a discrezione dello specialista. Dopo i 45 anni viene richiesta in ambito di screening regionale. In casi di familiarità con tumore al seno, è opportuno controllare quando l’insorgenza può essere riscontrabile, cioè dai 25 anni in su”.

La senologa: “Non è più un male di cui si muore, ma non siate negligenti verso voi stesse”

‘Prevenzione’ è la parola chiave, quindi: mai banale, mai scontata e sempre fatta affidandosi ai consigli dei professionisti: Non siate negligenti verso voi stesse, non perdiamo tempo. Dobbiamo chiaramente arrivare ‘prima’ del problema, quando esso è il più piccolo possibile. Lo scopo della prevenzione è proprio questo: fare in modo che, in caso di necessità, le cure successive ad un intervento chirurgico possano essere minime.”

Il mammografo con tomosintesi installato al Plinio Medical Center, apparcchiatura di ultimissima generazione

Il ruolo altamente specialistico e professionale che la Bednarova ricopre non prescinde, però, dall’innata sensibilità verso gli altri: È un lavoro che richiede molta empatia: sapersi porre con il paziente soprattutto quando ci sono brutte notizie da dare. C’è molta paura nel fare indagini mammografiche: paura magari di scoprire brutte patologie. Per fortuna diamo molto più spesso ‘buone notizie’ ed io gioisco con le pazienti quando posso comunicare qualcosa di bello”.

“Ma il timore per l’esito di un esame – spiega – non deve condizionare la scelta di farlo: oggi si tratta di patologie che nella maggior parte dei casi non mettono a rischio la vita della paziente. Un esame di prevenzione permette, al contrario, di donare serenità ad una donna. Io consiglio di farlo almeno una volta l’anno per stare tranquille, oltre al fatto che una volta ogni due anni è offerto dalla regione nel programma di screening”.

Plinio Medical Center, dove si trova e contatti

La dott.ssa Sandra Bednarova, specialista in senologia, opera presso il Plinio Medical Center di via Ignazio Sorrentino 29 (con ingresso anche dal Viale Aldo Moro), nel pieno centro di Torre del Greco.

Telefono: 081 1952 1575

Whatsapp: 345. 7073471

Facebook: Plinio Medical Center Torre del Greco

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