A Torre del Greco 23 Novembre del 1980, il carro dell’Immacolata era già in fase di allestimento da circa una settimana. Quel giorno, alle ore 19:37, un violento terremoto di magnitudo 6.9 devastò la Campania.
Torre del Greco subì ingenti danni, tra strade chiuse e palazzi pericolanti. L’edificio della Basilica di Santa Croce, centro della vita religiosa cittadina, fu danneggiato e reso inagibile, e l’allora parroco, Don Rocco Borriello, fu dunque costretto a trasferire la statua dell’Immacolata e tutte le funzioni religiose nella chiesa di San Michele a Via Diego Colamarino. Il 3 Dicembre però avvenne un fatto del tutto eccezionale, Don Rocco, a porte chiuse e senza la statua dell’Immacolata, decise di spostare il carro al centro della chiesa, proprio vicino al portone principale, evento, questo, mai avvenuto nella storia prima del 7 dicembre.
L’8 dicembre le vie della città non erano ancora state messe in sicurezza, il rischio di crollo degli edifici danneggiati era alto e per questo motivo non era certa l’uscita del carro. Ma una folla di fedeli che animava la piazza antistante la basilica iniziò a fare pressioni su Don Rocco che, alfine di evitare disordini, si vide costretto, in accordo con le forze dell’ordine, a stabilire un percorso alternativo ma fattibile. La statua della Madonna venne quindi prelevata a braccia dalla chiesa di San Michele, trasportata in basilica e poi disposta sul carro. L’Immacolata percorse il centro città e tutta la zona mare, evitando le strade pericolose, e rientrò infine a Santa Croce, dove un’ immensa folla di fedeli la attendeva, alle ore 19:00.
Se si pensa quanto il senso religioso della nostra città sia profondamente radicato, anche e soprattutto per il fatto che essa sorge proprio alle pendici di un edificio vulcanico che l’ha più volte, nella storia, distrutta, a quanto l’esposizione continua alle calamità naturali succedutesi nella storia abbiano influito sulle credenze dei cittadini torresi, tra miracoli ed eruzioni devastanti, si comprende per quale motivo l’8 dicembre 1980, nonostante gli innumerevoli disagi e le enormi difficoltà, il carro dell’Immacolata uscì in processione, dimostrando ancora una volta il valore che ha per i torresi il tanto caro motto della fenice “Post fata resurgo”, “dopo la morte mi rialzo”!
Fonte:
http://www.immacolataditorredelgreco.it/1980.html
Fotografie:
http://www.immacolataditorredelgreco.it/foto-1980.html