Torre del Greco, reintegrati in servizio due vigili colpiti dalla scandalo abusivopoli

Una scelta che farà discutere. A Torre del Greco sono stati reintegrati in servizio, anche in posti di grande importanza, due vigili urbani coinvolti nel 2011 nello scandalo abusivopoli che colpì anche l’allora sindaco Ciro Borriello. A riportare la notizia è Metropolisweb.it. I due caschi bianchi reintegrati sono Raimondo Dottrina e Pasquale Migliozzi. Il primo lavorerà all’ufficio contravvenzioni di Viale Sardegna, nella zona dell’ex mercato ortofrutticolo. Sempre negli uffici di Viale Sardegna è stato trasferito anche il secondo.

Entrambi, insieme a tanti altri vigili urbani, sono stati accusati di favorire lavori in città in cambio di mazzette. Accusa pesantissima che colpì l’ex sindaco Borriello con addirittura il divieto di dimora. Questi due reintegri potrebbero dare il via libera anche agli altri agenti coinvolti nella bufere abusivopoli. E da Palazzo Baronale, sede strategica della politica torrese, fanno trapelare che si tratta di più di una semplice ipotesi. Insomma si profila una “redenzione” lavorativa per i caschi bianchi che si macchiarono di tanta vergogna. Tecnicamente la cosa è possibile visto che non esiste alcuna specifica indicazione sulle mansioni che possono svolgere questi vigili.

Inizialmente furono assegnati ad altre mansioni per motivi di opportunità. C’è da dire che il processo è ancora in corso e questi motivi di opportunità sembrano essere svaniti nel nulla. Il Comune di Torre del Greco si sta prendendo una bella responsabilità agli occhi dei cittadini torresi che nel 2011 rimasero senza parole, sbigottiti, sulla questione. Un reintegro di massa non sarebbe visto certamente di buon occhio da molti torresi. Possibile che non si possa fare a meno di loro in posizioni così delicate?