Da decenni il porto di Torre del Greco, e i quartieri limitrofi che danno sul mare, versano in una situazione di degrado urbano: strade dissestate, infrastrutture portuali arretrate o assenti e spazi limitati. Parliamo di un porto storico che potrebbe portare grandi introiti alla città sia sotto il profilo commerciale che turistico. E’ per questo che il Comune ha deciso di riqualificare l’intera zona ed adeguarla agli standard di efficienza europei.
Partiranno mercoledì 25 febbraio i lavori di riqualificazione dell’area portuale, con particolare riferimento al tratto del molo di Ponente. Gli interventi, che rientrano nel progetto denominato “Riqualificazione del porto borbonico di Torre del Greco”, sono finanziati con i fondi del programma “Più Europa” e dureranno, come prevede il capitolato d’appalto, complessivamente 190 giorni.
Questa mattina nella sede della Capitaneria di porto, negli uffici di via Calastro, è avvenuta la procedura di consegna delle aree demaniali, alla presenza oltre che dei rappresentanti del Comune e della stessa Guardia Costiera anche del Provveditorato interregionale opere pubbliche Campania, Molise, Puglia e Basilicata.
Una procedura importante, visto che si tratta del primo passo verso l’avvio del cantiere: “Un’altra opera importante di riqualificazione territoriale è pronta a prendere il via – afferma l’assessore con delega ai Lavori pubblici, Luigi Mele – nell’ottica di un programma di lavori che sta interessando buona parte della città. In questo caso l’attenzione è stata focalizzata sull’area portuale, che sarà interessata in un prossimo futuro anche da altri interventi”.
Nel caso specifico, sono infatti in dirittura d’arrivo le procedure per avviare la riqualificazione della “passeggiata a mare”, con interventi che oltre a interessare corso Garibaldi riguarderanno anche alcune aree del molo di Levante.
“Nell’ottica di un percorso di collaborazione interistituzionale e di costruzione di un dialogo permanente tra i vari e stratificati livelli di governance del territorio – afferma il comandante della Capitaneria di Porto, Rosario Meo – si è addivenuti alla conclusione del complesso iter di consegna delle aree interessate avviato dall’autorità marittima, di concerto con le varie amministrazioni competenti, lo scorso mese di ottobre e conclusosi stamani, con la formale consegna al Comune ed alla relativa stazione appaltante, costituita dal Provveditorato interregionale opere pubbliche. Per la Capitaneria si tratta di un passaggio importante verso la più ampia riqualificazione dell’intera zona portuale e della stessa infrastruttura porto costituente, unitamente al rilancio dei settore economico-marittimi intorno ad essi gravitanti, risorsa di sviluppo per il territorio torrese e volano per tutte quelle economie legate alla risorsa mare”.
Gli interventi legati alla “Riqualificazione del porto borbonico” prevedono in particolare l’adeguamento e il ripristino della pavimentazione stradale di via del Porto; la realizzazione impianto fognario-acque nere; la predisposizione del nuovo impianto di distribuzione idrica; il rifacimento e l’ampliamento dell’impianto di pubblica illuminazione. Nell’altro progetto invece sono previsti lavori di riqualificazione di spazi pubblici di relazione, piazzali e passeggiata a mare nella zona di Spiaggia del fronte e largo.
fotografie rispettivamente di Laura Noviello, Emiliana Ciliento, Google Maps