Poste Italiane sceglie un Napoletano come amministratore delegato
Apr 15, 2014 - Emanuela Mastrocinque
Le grandi aziende continuano a scegliere i napoletani come manager. Dopo Twitter, questa è la volta di Poste Italiane che, dopo una lunga e non facile ricerca, affida la direzione dell’intera azienda a Francesco Caio, classe 1957, napoletano e con un curriculum a dir poco invidiabile.
Già amministratore delegato di Avio, Caio ha collaborato in passato anche con colossi della finanza come Lehman Brothers, Olivetti, e Cable&Wireless, e dopo un passato lavorativo prestigioso passa al timone di Poste Italiane guidate da oltre un decennio da Massimo Sarmi.
Esperto di reti e telecomunicazione, Francesco Caio non ha svolto esclusivamente ruoli manageriali, il nuovo amministratore delegato delle Poste infatti è stato in passato consulente dei governi inglesi e italiani per la definizione di piani di politica industriale per lo sviluppo della banda larga, essendo uno dei più grandi esperti informatici al mondo, tanto che nel giugno 2013 Enrico Letta lo sceglie per dirigere l’Agenzia per l’Italia Digitale.
Così sarà proprio Caio a dirigere le Poste nel prossimo triennio, ritenuto decisivo per la collocazione in Borsa della società che, nel 2013, ha chiuso il bilancio con un utile di un miliardo.