Poco meno di 5 mila abitanti e migliaia di turisti. La città di Amalfi è una delle bellezze della Campania che ogni anno, nella stagione estiva, si riempie di persone provenienti dall’Italia e dall’estero. Una stagione che inizia a marzo e termina a dicembre vedendo però chiusi ristoranti e bar nei primi due mesi dell’anno. Un disagio per gli abitanti della città in provincia di Salerno.
Per questo il sindaco Daniele Milano corre ai ripari e annuncia: “Amalfi non chiude d’inverno”. Il Comune di Amalfi ha infatti stilato anche per quest’anno un piano di aperture invernali in collaborazione con gli esercenti locali. Bar e ristoranti saranno aperti, per garantire l’accoglienza a cittadini e visitatori, e continuare ad attrarre così il turismo invernale. Sul sito è possibile trovare l’elenco degli esercenti, con relativa turnazione, che non abbasseranno le saracinesche nei mesi di gennaio e febbraio.
La misura, come rende noto il Comune, è mirata a favorire il percorso di destagionalizzazione del turismo e si lega all’agevolazione che porta ad un euro all’ora (invece di quattro) la sosta nei parcheggi cittadini, nelle aree di piazza Flavio Gioia e alla Berma Portuale.
E sono tanti i motivi per cui visitare Amalfi d’inverno. Primo fra tutti poter godere delle bellezze paesaggistiche del luogo. La città infatti è al centro della Costiera Amalfitana riconosciuta nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Importante è anche il Duomo di Amalfi. Il più celebre monumento in stile arabo-siciliano e dedicato a Sant’Andrea, patrono della città che secondo la leggenda la salvò dai pirati. Un edificio che risulta composto da sovrapposizioni ed affiancamenti di varie chiese e strutture di varie epoche, compreso il Chiostro del Paradiso, che incanta grandi e piccini con le sue scale
A non lasciare indifferenti è anche il cibo con note pasticcerie stellate che utilizzano materie prime locali, come i limoni, che vengono trasformati in scorzette per la decorazione di torte.
E in più si aggiunge anche il Carnevale che quest’anno arriverà a fine febbraio. Un’occasione per vistare la città di Amalfi, una delle quattro Repubbliche marinare.