Dopo circa 16 anni Davide Devenuto ha avvertito il bisogno di mettersi alla prova con nuovi progetti, magari lavorare con Paolo Sorrentino o Matteo Garrone. La soap opera gli sta troppo stretta, pur conservando la riconoscenza verso tutti gli amici di viaggio.
“E così… saluto Andrea, che per anni è stato un compagno di viaggio a cui ho dato tutto quello che avevo e che mi ha insegnato la leggerezza e l’ironia, il valore dei sentimenti e una discreta dose di cinismo dietro il quale nasconderli.
“Finalmente posso ringraziare tutti gli amici che mi hanno accompagnato in questa lunga avventura:
“Gli Autori, che hanno voluto bene ad Andrea almeno quanto me; Le ragazze dei costumi (nonostante gli outfit di Tony Bollore), i reparti trucco e parrucco (che per loro fortuna mi hanno visto poco😉), le ragazze della redazione (vi amo immensamente. Manu ❤).
“I ragazzi del set (Sergio, Fabio, Alfonso, Mario Christian….) e tutta la squadra dello studio Rai di Napoli per l’amicizia con cui mi hanno accolto e che mi hanno sempre dimostrato negli anni; i registi, tutti dotati di pazienza non comune, i miei colleghi, per le risate e le cose belle che abbiamo fatto insieme. @samantapiccinetti Santa Subito, per essere stata una compagna di scena straordinaria e una amica sincera; La produzione Fremantle e RaiFiction per aver creduto in me ed avermi dato questa opportunità.
“E infine… ringrazio voi, che in tutti questi anni mi avete sempre fatto sentire il vostro supporto e il vostro affetto e che in questi giorni mi avete inondato di messaggi che mi riempiono il cuore. È per me la conferma di aver dato un importante contributo ad Un posto al sole. Motivo di orgoglio e soddisfazione che porterò sempre con me.
Grazie”.