Covid – vaccino Oxford AstraZeneca in arrivo in Italia. Da quando è iniziata la pandemia di covid, si attende il vaccino come fosse acqua sul fuoco. Che possa essere utile o meno sul breve termine ancora non lo sappiamo, sta di fatto che sull’argomento c’è molta confusione.
Le ultime notizie riguardanti il vaccino contro il covid in Italia prevedono l’inizio dei test di fase 3 – quella finale – il prossimo dicembre. Il vaccino è quello sviluppato dall’azienda biofarmaceutica AstraZeneca e l’Università di Oxford, in partnership con l’azienda italiana Adventi-Irbm di Pomezia.
Tra i sette centri scelti nel nostro Paese, il primo sarà l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena, che arruolerà 300 volontari per far partire i test ad inizio dicembre. I volontari, dai 18 anni in su, saranno sottoposti a sperimentazione a doppio cieco: a 200 sarà somministrato il vaccino e agli altri 100 il placebo.
“Come immunologo e ricercatore impegnato fin dal primo giorno nella lotta contro il Covid– precisa Andrea Cossarizza, professore ordinario di Patologia Generale e Immunologia (Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche materno infantili e dell’adulto di UniMoRe)- credo che il vaccino sia lo strumento con la più alta possibilità di sconfiggere questo virus, e possa avere grande efficacia e fattibilità. In questo particolare momento storico, questa strada è di primaria importanza e va intrapresa mettendo insieme tutte le nostre competenze scientifiche e le nostre forze organizzative, per arrivare al risultato che tutti attendiamo”.
Non tutti gli addetti ai lavori però sono della stessa opinione, come ad esempio la virologa Ilaria Capua che più volte ha sottolineato come sia scettica sulla questione vaccino e come nel breve tempo questi vaccini possano non essere efficaci.