Covid – il professor Galli parla del momento nel nostro Paese. La campagna vaccinale prosegue spedita in tutta Italia con quasi 1 milione di vaccinati dal 27 dicembre. La Campania si conferma tra le Regioni più virtuose.
Ieri, il virologo Andrea Crisanti, ha spinto per un’accelerazione ancora maggiore nelle somministrazioni mentre oggi, il professor Massimo Galli, si domanda il perché le persone che già hanno avuto il virus si stiano vaccinando. Ha parlato proprio di questo in un’intervista a ‘SkyTg24’.
“È una decisione di comodo vaccinare le persone precedentemente positive, non c’è uno straccio di dato che dica che in quelli che hanno già fatto l’infezione sia sicuro e utile vaccinare. La probabilità di avere una seconda infezione, dai dati che ci sono, anche se abbastanza frammentari, è forse meno dell’1%.
Oggi non abbiamo nessuna necessità di vaccinare quelli che si sono già infettati e sono guariti. Non sono noccioline, in Italia almeno due milioni di persone hanno questo tipo di situazione e lo sanno, forse altrettanti la hanno e non lo sanno. Almeno quelli che lo sanno francamente non li vaccinerei ora“.
L’esperto punta il dito poi sulla divisione a colori del Paese. Secondo l’esperto infatti la classificazione a zone dell’Italia non ha portato a nessuna svolta favorevole. L’indice Rt, che permette la differenziazione in zone di colori diversi, infatti è stato nuovamente alzato rispetto a prima.
“Per il momento non abbiamo una fortissima pressione sugli ospedali, però le indicazioni sono tutte dalla parte del tenere la guardia alzata, continuare a tenere i reparti organizzati in questo modo perché ci possiamo aspettare eventi da dover gestire nei prossimi giorni con la dovuta necessità di cautela e di efficienza” – conclude Galli sull’emergenza covid in Italia.