La Campania è una delle regioni che sta portando avanti nel miglior modo possibile la campagna vaccinale. La regione guidata da Vincenzo De Luca potrebbe essere la prima a raggiungere l’immunità di gregge. La voglia di ripartire e lasciarsi dietro il covid è tanta. Arrivano i primi turisti, si riempiono i bar e ristoranti, le spiagge – tempo permettendo – iniziano ad affollarsi. Cosa manca per un’estate italiana? La Nazionale di calcio, facile.
Mancano solamente due giorni all’inizio degli Europei di calcio e la prima partita a giocarsi sarà proprio Italia Turchia – fischio d’inizio alle ore 21 allo Stadio Olimpico di Roma. Edoardo Bennato e Gianna Nannini nei mondiali di Italia ’90 facevano cantare a tutta la popolazione “Notti magiche inseguendo un goal, sotto il cielo di un’estate italiana” e sembra proprio che quell’atmosfera sia pronta a tornare.
Dopo mesi difficili, di lotta contro il covid, dopo mesi di reclusione, di rinunce, il calcio e la nazionale azzurra potrebbero essere una carezza in viso, la voglia di ricominciare a stare insieme senza più paure. Il paese riparte grazie anche agli azzurri e a tutto ciò che ne converrà. Certo non potranno esserci assembramenti ai bar, però in tutta sicurezza, potranno riprendere quelle vecchie abitudini di una birra, un pacco di patatine, una pizza e una partita di calcio della nazionale che tanto è mancata in questi anni.
C’è però una città che proprio non vuole rinunciare alla bellezza della partita vista tutti insieme in piazza sul maxi schermo, è Baronissi, in provincia di Salerno. Il Comune della cittadina con poco più di 17mila abitanti ha infatti deciso di installare un maxi schermo nell’Anfiteatro comunale dove i cittadini muniti di biglietto potranno guardare la partita, in tutta sicurezza e distanziati, e godersi finalmente un momento lontani dalle paure del covid e un paio d’ore di fratellanza azzurra. L’Italia riparte e lo fa anche grazie allo sport più amato del Paese, il calcio.