Il matrimonio è da sempre un evento importante, un sogno che invade i cuori di generazioni intere di ragazze che immaginano come sarà il giorno più importante della loro vita, per noi del Sud però è qualcosa che va oltre.
Della gente del Sud si evidenzia sempre il calore, gli accentuati valori per la famiglia, la capacità di rendere ogni evento particolare e indimenticabile, motivo per cui quando in una famiglia arriva la parola ‘matrimonio’ , tutto il resto passa in secondo piano.
E’ così da sempre, lo è stato per le nonne, per le mamme e lo sarà per tutte le donne meridionali legate alle proprie origini, ma cosa è cambiato tra i matrimoni di ieri e quelli di oggi?
Anche se l’entusiasmo è comune è impossibile non notare le differenze che scandiscono i differenti periodi, motivo per cui se si decidesse di confrontare già solo le foto del matrimonio delle nonne con quello delle nostre mamme le differenze risulterebbero palesi a colpo d’occhio, ma andiamo per gradi.
Quando una coppia di fidanzati decide di sposarsi è consapevole non solo dell’impegno di coppia ma anche di tutte le ‘amorevoli’ pressioni da parte della famiglia per i preparativi del giorno più bello, ognuno si impegnerà a dare il proprio contributo, chi per ficcare il naso, chi per avere voce in capitolo e chi invece vuole semplicemente aiutare, ma tutti avranno un talento da mettere in mostra per esserci, da qui parte la prima sostanziale differenza, le ragazze di ieri come quelle di oggi, sono ben liete di appurare quanto affetto le circonda ma se le prime accettavano l’aiuto di tutti, compreso quello dei ficcanaso, quelle di oggi preferiscono l’aiuto essenziale dei genitori e al massimo di qualche amica, per poi stupire tutti con un effetto finale. In passato però non era affatto preso in considerazione ritirarsi in buon ordine e dire “ci vediamo direttamente al matrimonio”, un po’ perchè era impossibile farlo, ma anche perchè senza la complicità e il sostegno di tutti era impossibile andare avanti. Basti pensare al tanto chiacchierato ‘corredo’, quello che le ragazze di oggi sono ben liete di definire ‘il cumulo di lenzuola ricamate che non userò mai’. Il corredo spesso unica’dote’ portata dalla sposa in caso di famiglie umili, era un baule di biancheria che iniziava a crescere fin dai primi giorni della nascita di una figlia femmina in famiglia, e per le più fortunate era fatto a mano da nonne, zie, mamme,capaci a cucire e ricamare, altrimenti erano dolori e bisognava indebitarsi l’anima per averne uno adeguato. Il vestito da sposa, meno pomposo di oggi, ma elegante e raffinato per gli standard dell’epoca era interamente cucito a mano e anch’esso se possibile, fatto in casa impreziosito da pietre e ricami fatti a mano dalla sposa o da una persona di famiglia, e così anche le bomboniere, la maggior parte delle volte fatte ad uncinetto per contenere i confetti e trasformarsi successivamente in colorati centrini da tavolo. I preparativi pur essendo innumerevoli erano ridotti al minimo, non esistevano le possibilità economiche dei tempi moderni, ma i matrimonio riuscivano egregiamente,anche se festeggiati solo tra pochi intimi con l’aggiunta di qualche curiosa vicina di casa.
Rituali foto ricordo nel salone di casa e via,niente macchine sfarzose, si calzavano le scarpe e tra le strade del quartiere un corteo di persone accompagnava la sposa in chiesa. Finita la cerimonia lo stesso corteo seguiva gli sposi ,salutati dagli abitanti del quartiere con lanci di confetti e petali di fiori, per proseguire i festeggiamenti in sale scelte per la festa o nei saloni dei loro palazzi se le famiglie erano facoltose oppure a casa per le famiglie più umili con i parenti più stretti. Niente pranzi o cene, solo dolci secchi e spumante per bagnare l’augurio agli sposi, accompagnandoli con canti e balli, una festa essenziale a cui però non mancava nulla. Solo verso gli anni sessanta i primi locali decisero di dare un tocco nuovo alle feste matrimoniali introducendo man mano rustici e magari qualche piatto caldo, preannunciando quella che poi sarebbe stata l’era moderna dei matrimoni, fatta di vestiti di alta sartoria, bomboniere esclusive e pranzi che si concludono con l’arrivo della notte. Anche nei matrimoni moderni è indispensabile la presenza della famiglia per avere un’ottima riuscita ma l’organizzazione ormai è dedicata ai wedding planner, per stupire con effetti speciali gli invitati numerosi.
Tra i matrimoni di ieri e quelli di oggi le differenze sono molte ma la chiave comune sarà sempre scandita dall’entusiasmo e dal calore immancabile qui al Sud.