Il gioco d’azzardo, sempre più diffuso sui canali online, in Italia sembra coinvolgere tutte le fasce d’età, sebbene sia per legge vietato ai minori di 18 anni. Gli ultimi dati dell’Osservatorio nazionale, infatti, suddividono le tipologie di scommettitori in 3 gruppi, ossia i giovani (dai 14 ai 19 anni) altrimenti detti nuova Generazione Zeta, gli adulti e gli over 65 anche definiti Silver Age. Le statistiche sul gioco d’azzardo rivelano che il volume delle puntate gambling, in Italia, nel 2021 è aumentato di circa il 21% e che i player più accaniti sono gli adulti tra i 25 e i 34 anni.
Una vera piaga, giacché si tratta di una patologia a tutti gli effetti, che Assoutenti combatte da sempre con una serie di campagne informative e leggi regionali ad hoc. Su questa linea l’associazione a tutela dei consumatori della Campania, presieduta dall’avvocato Gabriele Melluso, vicepresidente nazionale di Assoutenti, promuove insieme ad una rete di assicurazioni del Terzo Settore, un progetto innovativo che mira ad aiutare i cittadini che hanno sviluppato forme di dipendenza da gioco, offrendo loro assistenza dal punto di vista socio-economico, legale e lavorativo. Il progetto denominato “P.I.N. For Life – persone indipendenti per la vita”, finanziato dalla Regione Campania, nasce proprio con la finalità di contrastare il gioco d’azzardo e fornire sostegno socio-economico ai ludopatici, con le tutele giudiziarie ed il recupero al lavoro.
L’ambizioso progetto, che include un percorso nuovo per le vittime del gioco, sostenute da diversi punti di vista, sarà presentato lunedì 18 settembre alle 9.30 nella suggestiva Villa Fernandez, luogo di cultura e confronto nato da un bene confiscato alla camorra. Il piano anti-ludopatia è dotato anche di un numero verde dedicato cui rivolgersi nel caso di richiesta d’aiuto, che sarà comunicato nel giorno della conferenza di presentazione. «Il progetto P.I.N. For Life non è un punto d’arrivo ma un punto di partenza -spiega l’avvocato Gabriele Melluso, coordinatore del percorso- per un modello completo di recupero virtuoso, che nasce dalla Campania e sarà proposto alle istituzioni per renderlo operativo a livello nazionale. La ricetta che proponiamo è quella di una riabilitazione economico-sociale affiancata a quella sanitaria mediante il sostegno giudiziario previsto dalla legge 3/12 ai soggetti dipendenti da gioco, per il pagamento “organizzato” dei propri debiti e se necessario il reinserimento al lavoro».
Il Portavoce del Forum del terzo settore della Campania, Giovanpaolo Gaudino, parte attiva del progetto aggiunge: «P.I.N. For Life è un progetto ambizioso, credo sia la prima volta che si metta in campo una strategia complessiva che prenda in carico la persona ludopatica e la segua nel percorso di inclusione. Tenendo insieme in un forte intervento di rete i servizi sanitari, sociali e il percorso di recupero economico. Ed in questa rete il ruolo proattivo e di raccordo del Terzo Settore emerge con forza. Questo tipo di progetti, rende le nostre comunità più coese e più sicure». Durante la presentazione del 18 settembre a Portici, moderata dall’avv. Gabriele Melluso, interverranno esperti, istituzioni, enti locali, Asl e Tribunale di Napoli. Prenderanno la parola il professore Maurizio Fiasco, esperto nazionale già membro dell’Osservatorio nazionale di contrasto al gioco d’azzardo e presidente di A.L.E.A. (Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio); Il presidente dell’Osservatorio regionale dottor Aniello Baselice; la dottoressa Valeria Rinaldini dell’Asl Napoli 3 Sud, responsabile del tavolo tecnico gioco d’azzardo; il Segretario Generale del comune di Portici e dirigente delle politiche sociali.
Infine, il prezioso contributo scientifico ed umano del Giudice Nicola Graziano del Tribunale di Napoli, sezione specializzata delle imprese. A queste voci si aggiungeranno i saluti istituzionali del portavoce del Forum del Terzo settore della Campania, Giovanpaolo Gaudino, della dottoressa Antonella Ciaramella (Assessorato regionale Formazione), del sindaco di Portici Vincenzo Cuomo, del presidente Anci Campania, l’avvocato Carlo Marino e dell’assessore regionale alle Politiche sociali, Lucia Fortini. Infine, allieterà l’evento Ciro Giustiniani, testimonial Assoutenti, che con il suo calore comico proverà a rendere meno freddo il dramma di queste persone e delle loro famiglie.