Si prospettano grosse novità per la viabilità nel territorio campano, che saranno realizzate entro dicembre 2016: la Tangenziale di via Campania sarà collegata con il porto di Pozzuoli, da un chilometro e mezzo, come riportato da Città Metropolitana di Napoli.
Il progetto, che rientra nel “Piano Intermodale dell’Area Flegrea”, nasce con lo scopo di ridurre il traffico della città, in modo tale da facilitare l’accesso alla zona dei traghetti ai turisti. Si contano ben 1790 metri di viabilità in superficie, 2100 metri di galleria naturale con due corsie, 250 metri di galleria artificiale ed impianti di illuminazione.
Tuttavia, nonostante lo scopo dell’opera sia quello di agevolare, c’è qualcosa che non convince: migliaia di auto dirette contemporaneamente sulla tangenziale creerebbero sicuramente problemi.
Livio Cosenza, presidente del consorzio Copin, ha dichiarato: “Un sogno che diventa realtà. Pozzuoli camminava su strade di 2mila fa. Questa nuova bretella, ideata 28 anni fa, sta prendendo forma e cambierà il volto dei Campi Flegrei e sarà anche una via di fuga in casi di bradisismo.”
È intervenuto anche Sergio Vetrella, assessore Regionale ai trasporti, affermando che: “Un’opera fondamentale, uno svincolo realizzato con alte tecnologie che collegherà la Pozzuoli “alta” al porto, con una rotatoria finale dove ci sarà il nuovo attracco dei mezzi marini”
Sono stati investiti 153milioni ed 80 mila euro, provenienti dai fondi FAS, per finanziare il progetto, che fu illustrato nel 2008 a Pasquale Giacobbe, ex sindaco di Pozzuoli.
Il sindaco Vincenzo Figliola ha dichiarato che: “Dopo più di un secolo si realizza il sogno dei cittadini puteolani un punto strategico per la vita futura dei nostri che rientra nei nostri obiettivi quelli di valorizzare il centro storico, il porto e il Rione Terra”
Si tratterà dunque di un cambiamento positivo che realmente aiuterà a gestire il traffico o si tratta dell’ennesimo progetto destinato ad avere conseguenze negative?