Il Mitdjylland è una società che fa sognare, con cifre e risultati da record. Dopo la partita disputata giovedì sera presso la MCH Arena e vinta dal Napoli 4-1, ciò che ha suscitato interesse in molti è capire di più di una società danese in forte crescita, che possiede uno stadio bomboniera da 11.809 posti in una cittadina che gli fa da cornice.
Una società da un nome pressoché impronunciabile, nata nel 1999 grazie a una fusione tra due note e forti rivali nel calcio danese dal 1936. La FC Midtjylland è stata fondata da Johnny Rune, un falegname e proprietario di un’azienda privata nel settore del legname, e Steen Hessel, un rivenditore autorizzato Mercedes Benz, ma a colpire è l’ascesa di questa società (in 15 anni) sbalorditiva.
Nel 2000 è stata promossa nella Superligaen ovvero la massima serie del campionato in Danimarca; nel 2001 ha fatto il suo esordio in Europa nei preliminari di Europa League, e quest’anno per la prima volta, ha partecipato alla fase preliminare della Champions League dopo essersi aggiudicata il suo primo titolo nazionale. Ma cosa funziona particolarmente di questo gioiellino tutto Made in Danimarca? Il suo punto di forza consiste nello sfornare giovani talenti attraverso un settore giovanile ben organizzzato; qualcuno ricorderà sicuramente Simon Kjaer venduto nel 2008 al Palermo e Sune Kileriich ceduto nel 2010 alla Sampdoria. La città che ospita la società e il suo stadio è Herning che conta circa 58.00o abitanti, cioè circa la popolazione in media dei comuni vesuviani.
Altro aspetto fondamentale da tenere sotto controllo è il fatto che si tratti di una società polisportiva che non si limita al solo mondo calcistico ma compete ad alti livelli anche nella Pallamano. Il paragone a questo punto è molto semplice…Il calcio Napoli dell’era De Laurentiis ha ormai 11 anni ed è un progetto ancora fortemente in divenire; un San Paolo da 60 mila posti, incassi da record nelle scorse stagioni, un settore giovanile che non permette la fioritura di giovani talenti e di titolo nazionale neanche a parlarne.
Ci si chiede come sia possibile ciò se confrontato agli esigui numeri che vanta una società calcistica media del Nord Europa. Il Midtjylland è uno degli esempi di società moderne in forte crescita che qui in Italia possiamo solo sognare data la scarsa capacità di dare spazio ai giovani e crescere talenti nel proprio vivaio. Il modello danese rispecchia efficienza tutta da imparare per quanto riguarda società, stadio e mentalità poichè sul lato prettamente calcistico il Napoli, per ora, una gran bella lezione gliel’ha data.