Il Napoli cede: gennaio è alle porte e sono tanti i giocatori, in casa Napoli, in lista di sbarco nel mercato di riparazione. Il Grêmio, approfittando del poco utilizzo del Napoli, non molla Henrique Adriano Buss. Difatti, il club di Porto Alegre, stando a quanto riportato da Zero Hora, avrebbe inviato dei rappresentanti in Italia con un’offerta da un milione e mezzo di euro per il centrale brasiliano, ex capitano del Palmeiras. Considerando la ferma volontà del Napoli di non cederlo in prestito, la società gaucha avrebbe ottenuto aiuto di investitori per l’esborso economico richiesto dal Napoli. A spingere Henrique verso il ritorno in patria e proprio la volontà del giocatore, infatti, egli vorrebbe valorizzarsi attraverso la Coppa Libertadores per ottenere nuove chance per la Seleção, ritrovata per la Coppa del Mondo in Brasile e poi mai più rivista. Altri azzurri in partenza sono i desaparecidos, De Guzman e Zuniga, mai utilizzati da Sarri quest’anno, molto probabilmente potrebbero ritrovarsi al Bournemouth, in Premier League. Per Zuniga, secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, ci sono anche offerte da parte di alcune società di Serie A ma De Laurentiis ha sempre preferito vendere i giocatori all’estero in modo tale da non rinforzare la concorrenza. Poi c’è il giovane Jacopo Dezi che è restato questa metà stagione per volere di Sarri, nonostante le tante offerte in Serie B e alcune squdre italiane di bassa classifica. Potrebbe partire in prestito per riprendere confidenza con il campo da gioco, giocando titolare in un’altra società.
Infine, tra gli scontenti, troviamo l’attuale 3° portiere del Napoli, Rafael Cabral, che avrebbe chiesto la cessione attraverso un collaboratore del suo manager che ieri era presente a Castelvolturno proprio per parlare col diesse Giuntoli. Il portiere brasiliano, da inizio stagione, non ha ben preso la decisione della società di prendere un secondo portiere, Gabriel in prestito dal Milan, e di metterlo, con il ritorno di Reina, non più in secondo piano ma addirittura in terzo piano. L’ex portiere della nazionale brasiliana, classe 90, vuole andar via per poter giocare e ritrovare, magari in un’altra squadra europea, la maglia della nazionale brasiliana perduta.