L’ex ct della Nazionale, Cesare Prandelli intervistato dal quotidiano La Repubblica non ha nascosto la sua stima e ammirazione per l’attuale allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, e per il tecnico della Fiorentina, Paulo Sosa: “Napoli e Fiorentina sono le squadre che esprimono il miglior calcio. Hanno cambiato senza buttar via il lavoro di Benitez e Montella. Sarri e Paulo Sousa hanno avuto la bravura di arricchire le conoscenze del gruppo. La Fiorentina non ha perso l’attitudine al possesso e ha aggiunto la capacità di recuperare palla nella metà campo avversaria con cinque uomini. Il Napoli ha abbinato alla buona organizzazione la solidità difensiva, costruisce il gioco anche dal portiere, il ritorno di Reina è prezioso”.
Prandelli ha continuato poi spendendo parole al miele per Sarri, sicuramente una delle più belle rivelazioni in questo prima parte di campionato, e lanciando una frecciatina al sistema del calcio italiano: “Sarri in una big a 56 anni? E’ uno scandalo del calcio italiano. Non è diventano bravo in sei mesi, lo è sempre stato. Troppe volte i dirigenti preferiscono proporre alla piazza il nome che stuzzica la fantasia, meglio se straniero. Ma la nostra scuola resta fra le migliori, lo dimostra Ancelotti al Bayern”