La Juventus chiama, il Calcio Napoli risponde. I bianconeri sotterrano di gol il Chievo Verona nell’anticipo del mezzogiorno, mettendo ancora più pressione alla squadra di Maurizio Sarri. E nella prima metà di primo tempo, gli azzurri sembrano soffrire questa guerra a distanza con la Juventus. Nonostante il pressing alto e il gioco propositivo, il Napoli spreca molto sotto porta, un po’ per demeriti propri, un po’ per delle grandissime parate di Skorupski. l’Empoli, ben messo in campo da Giampaolo, è un osso duro, al punto da spaventare tutto il San Paolo segnando il primo gol dell’incontro: punizione battuta da Paredes al 27′, deviazione involontaria di Callejon che spiazza completamente Reina. Il Napoli però continua a costruire gioco e tiri verso lo specchio di porta, cacciando via i pensieri negativi nel giro di 10 minuti. Prima ci pensa Gonzalo Higuain a portare la partita sull’1-1, con un perfetto assist di Insigne dagli sviluppi di calcio d’angolo. Poi è proprio Insigne a completare la rimonta, con una punizione-arcobaleno, che spiazza un fin lì ottimo Skorupski.
Nella ripresa, la partita si mette in discesa per il Napoli grazie alla sfortunata autorete di Camporese: ancora sulla destra un instancabile Callejon, cross basso a cercare Higuain, la palla viene intercettata dal difensore dell’Empoli, che la mette (suo malgrado) alle spalle del proprio portiere. I ragazzi di Giampaolo, nonostante il passivo, non vogliono arrendersi e continuano ad attaccare il Napoli, soprattutto da palla inattiva. E proprio da calcio d’angolo, Camporese per poco non si fa perdonare, andando vicinissimo al gol del 3-2. Sarri prova a dare minuti a Gabbiadini, sostituendo Higuain, con la meritata standing ovation di tutto il San Paolo.
I minuti finali di gara raccontano una leggera preoccupazione di Sarri per le condizioni di Higuain (uscito dolorante) e una protesta di Hamsik, per un brutto fallo di Buchel. Infine, c’è gloria personale anche per Callejon, che chiude definitivamente la partita con una doppietta d’autore. Ennesima dimostrazione di forza del Napoli quindi, che batte anche una squadra come l’Empoli, che non perdeva addirittura da ottobre scorso. I ragazzi di Sarri sono adesso attesi ad un’altra gara complicata nel turno infrasettimanale, contro la Lazio. In attesa dell’Inter impegnata nel derby con il Milan, la lotta a due tra Napoli e Juventus continua.
RISULTATO FINALE: NAPOLI – EMPOLI 5-1
IL TABELLINO
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (86′ David Lopez), Callejon, Higuain (72′ Gabbiadini), Insigne (75′ Mertens).
A disposizione: Rafael, Chalobah, Chiriches, El Kaddouri, Gabbiadini, Gabriel, Lopez, Luperto, Maggio, Mertens, Strinic, Valdifiori. Allenatore: Sarri
Empoli (4-3-1-2): Skorupsi, Rui, Camporese, Tonelli, Laurini, Zielinski, Paredes, Croce (82′ Krunic), Saponara (58′ Buchel), Pucciarelli, Maccarone (68′ Michedlidze).
A disposizione: Bittante, Buchel, Cosic, Diousse, Krunic, Livaja, Maiello, Mchedlidze, Pelagotti, Piu, Pugliesi, Zambelli. Allenatore: Giampaolo
Ammoniti: Reina, Zielinski, Hysaj, Allan, Tonelli, Buchel; Marcatori: Paredes 28′, Higuain 33′, Camporese aut. 51′, Callejon 83′ e 88′